Come fa - scrive Gianfranco Teotino sul Corriere Fiorentino - il piccolo Leicester a contrastare giganti come Manchester United, City, Chelsea e Arsenal? Nella stagione 2014-15 le Foxes, neo promosse in Premier League, hanno incassato oltre 145 milioni di euro, poco meno dell'Inter, una ventina di milioni di più del Napoli, il 39,5% più della Fiorentina, ferma a 88 milioni. Ricavi operativi che hanno consentito al club inglese di pagare stipendi per quasi 80 milioni rispetto ai circa 77 della Fiorentina.
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CorFio: la Fiorentina come il Leicester? Ecco cosa serve
La squadra di Ranieri ha potuto contare su 102 milioni, solo 27 in più del Manchester United sui diritti tv. La Fiorentina ha avuto metà della Juve
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Il problema della Fiorentina rispetto al Leicester sta anche nell'organizzazione della Serie A rispetto alla Premier League. Nella scorsa stagione la squadra di Ranieri ha potuto contare su 102 milioni di diritti tv domestici rispetto ai 44 della Fiorentina, ma anche lo United di diritti tv ha incassato soltanto 37 milioni più del Leicester, mentre la Juventus ha avuto addirittura 62 milioni più della Fiorentina. Le Foxes, poi, hanno un proprietario facoltoso. Pichai Srivaddhanaprabha ha un patrimonio di 2,8 miliardi rispetto all'1,57 di Diego Della Valle.
Ricapitolando: perché la Fiorentina possa fare come il Leicester occorrerebbero una profonda riforma del calcio italiano e della Serie A in particolare, uan maggiore spregiudicatezza da parte dei Della Valle, un management efficiente e una discreta serie di botte di culo, per dirla in inglese.
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