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CorFio: Kalinic, Ilicic, Badelj e Borja Valero, c’era una volta il poker d’assi

Sono ritenuti i big della Fiorentina, ma finora hanno fatto poco. Corvino (su input di Sousa) ha detto no a varie offerte pur di trattenerli: scelta sbagliata?

Redazione VN

Focus su Kalinic, Badelj, Ilicic e Borja Valero sulle pagine del Corriere Fiorentino oggi in edicola. Quattro moschettieri con la spada spuntata - li definisce il quotidiano -. O se preferite, gli intoccabili che non sono più tali. I capisaldi, i pilastri della squadra di Sousa, sono i giocatori che sembrano più in difficoltà durante questo inizio stagione. Borja Valero stenta a tornare quell'indispensabile cucitore di gioco di cui i fiorentini si sono innamorati, Kalinic quasi non segna più, Ilicic gironzola per il campo senza incidere, mentre Badelj, dopo il gol alla Roma, è sembrato una sorta di fantasma.

E dire che su di loro quattro (più i vari Gonzalo, Vecino e Bernardeschi) si era creata la muraglia viola costruita dalla coppia Corvino-Sousa quest'estate: "I big non se ne andranno, ripartiremo dalla squadra che ci aveva portato al primo posto in classifica", è stato il patto dg-allenatore nato di fronte al mare di Lisbona, nel giorno del loro primo incontro viola. Scelta sbagliata? E' ancora presto per dirlo, di sicuro il quartetto viola è lontano parente di quello di un anno fa.

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