Cor Fio: col Palermo una partita-trampolino

Come scrive il Corriere Fiorentino, il Palermo è l'incrocio giusto per ricominciare a vincere perché è ultimo in classifica e viene da sette sconfitte consecutive. E' vero che i siciliani in trasferta hanno conquistato tutti i miseri sei punti che abitano la loro classifica ed è altrettanto vero che la scossa del cambio di allenatore può solleticarne l'orgoglio. Ma la Fiorentina dell'ultima ora di San Siro e anche quella delle precedenti occasioni non può temere di non farcela. La differenza di qualità non ammette passi falsi. Anche per non scivolare nell'oblio. Tante partite nel corso di una stagione sono cruciali. Questa, forse, lo è di più. Perché l'urgenza dei tre punti, senza altra via di fuga, non è soltanto un modo di dire. Battere il Palermo significherebbe rimettere in moto la macchina, riscavalcare l'Inter, rimanere almeno ai confini della zona Europa. Sarebbe una specie di trampolino di lancio prima dell'europa League, ma soprattutto prima del cosiddetto gironcino della morte: 4 partite serrate nel giro di 11 giorni che stabiliranno, entro Natale, la sorte della Fiorentina: Sassuolo, sempre a Firenze, Genoa, Lazio e Napoli. Si comincia lunedì 12 e si finisce giovedì 22.

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Superare quota 30 punti al giro di boa è il minimo sindacale e per centrare questo obiettivo parziale, di sola sopravvivenza, mancano almeno dieci punti nelle ultime sei partite. I tre col Palermo, sulla carta, sono i più facili da prendere, soprattutto sono indispensabili.