Conte avverte i suoi: “Niente sconti al Milan”

La Gazzetta dello Sport si concentra sul match di domenica tra Juventus e Milan che interessa anche la Fiorentina, impegnata nella rincorsa al terzo posto occupato proprio dai rossoneri, a +4 sui viola. Ecco i passaggi più interessanti dell'articolo della rosea.

Se pensate che la partita contro il Milan per la Juve abbia ormai poco valore, venite a Vinovo a parlarne con Antonio Conte. Non vi risponderà: vi aggredirà direttamente per spiegarvi tutti i motivi per i quali pretende dalla squadra una grande prestazione e possibilmente i tre punti. I giocatori, che tra l'altro vogliono festeggiare presto lo scudetto, hanno capito tutto senza bisogno di ascoltare le parole del tecnico e cercheranno con insistenza il successo.

Astinenza

L'ultima vittoria dei bianconeri in campionato sulla squadra di Allegri risale al 2 ottobre 2011. Quella sera, grazie alla doppietta di Marchisio e soprattutto a una grandissima prestazione, la Juve comprese di essere sulla buona strada. Dal 2 ottobre 2011 Juve e Milan si sono affrontati cinque volte: due vittorie bianconere ma entrambe in Coppa Italia e una ai supplementari, due pareggi (uno in campionato e uno in Coppa) e una vittoria rossonera (nell'andata di questa stagione: 1-0, rigore inesistente di Robinho).  E Conte vuole vincere domenica anche perché il Milan è l'unica squadra (oltre alla Sampdoria, che sarà sfidata all'ultima giornata) che in questo campionato non ha perso con i bianconeri.

Il dispetto

Una sconfitta allo Stadium, se accompagnata da una vittoria del Napoli sul Cagliari, condannerebbe il Milan ad abbandonare il sogno del secondo posto. I rossoneri resterebbero terzi e favoriti nello sprint per l'ultima piazza utile per la Champions. Ma i preliminari complicherebbero il lavoro estivo del Milan, con grande soddisfazione di Conte. In attesa di capire che cosa accadrà sul mercato, la Juve ha individuato nel Milan di Balotelli ed El Shaarawy il vero antagonista per la prossima stagione. E l'obbligo dei preliminari estivi sarebbe un intralcio fastidioso per i rossoneri.

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- E c'è anche un altro motivo: ve lo spieghiamo noi...