Innamorato della Fiorentina giocando e tifando Torino, Gianluca, Comotto è stata la proiezione in campo più autentica del gemellaggio tra tifosi viola e granata. Partito dalle giovanili del Toro ha girato mezza Italia calcistica, andando pure a Roma sponda giallorossa, ma la fissa di Firenze non lo ha mai abbandonato. Il colpo di fulmine (ma solo per lui) scattò nella stagione 2003/2004, l'anno della promozione in A con 15 partite tra Cavasin e Mondonico. Per venire dalle nostre parti ha rinunciato a qualche centinaia di migliaia di euro di ingaggio in più che gli offriva il Palermo ed è stato pure degradato nel 2008, quando di fronte all'ennesima richiesta di essere ceduto, la fascia di capitano passò a Rosina.
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Comotto, baci viola e gemellaggio In campo
Innamorato della Fiorentina giocando e tifando Torino, Gianluca, Comotto è stata la proiezione in campo più autentica del gemellaggio tra tifosi viola e granata. Partito dalle giovanili del Toro ha …
La sua insistenza permise alla Fiorentina di risparmiare qualcosa sul cartellino ed eccolo finalmente nel 2008 alla corte di Prandelli prima e Mihajlovic poi per tre stagioni di alti e bassi. Sarebbe pure restato da comprimario, ma l'offerta del Cesena era troppo buona per un trentatreenne e così se ne andò via a malincuore. Sposato alla vulcanica e affascinante Marianna, è stato quasi «costretto» a laurearsi in scienze politiche dalla consorte.
David Guetta - Corriere Fiorentino
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