stampa

Commisso avrebbe voluto conoscere DDV. Barone e la segretezza violata, la ricostruzione

L’imprenditore italo americano aveva già firmato un accordo per 170 milioni, poi un rallentamento per la segretezza violata

Redazione VN

L'ottimismo in casa Commisso nella sua villa di Saddle River (New Jersey), non è mai mancato. L’idea di mettere le mani sulla Fiorentina, pensata per la prima volta circa tre anni fa e diventata sempre più concreta negli ultimi due mesi, nemmeno. Qualche settimana fa, dopo numerosi colloqui fra gli advisors - anche se Commisso, un patrimonio da 4,5 miliardi di euro, avrebbe voluto conoscere personalmente Diego Della Valle - era stato firmato un accordo preliminare per la vendita intorno ai 170 milioni di euro. Questa la ricostruzione dagli States de La Gazzetta dello Sport, secondo la quale la società viola poteva uscire solamente per violazione di una clausola di segretezza. L’unico momento in cui l’affare ha subito un rallentamento è stato quando Joe Barone, braccio destro di Commisso, si è palesato in tribuna Vip con un biglietto però messo a disposizione dalla società. I Della Valle si erano irritati, appellandosi proprio alla segretezza violata.

http://www.violanews.com/stampa/quasi-ventanni-di-gestione-e-zero-tituli-lera-della-valle-sta-per-chiudersi/

http://www.violanews.com/stampa/pioli-il-rischio-b-e-le-contestazioni-della-valle-cosi-in-tre-mesi-e-crollato-tutto/

tutte le notizie di