Chiesa ha rotto il moderno tabù dei cori ad personam. Nel momento più difficile della partita contro il Chievo, l’attaccante viola ha mostrato carattere e piglio del campione che, anche da solo, può diventare determinante. E i tifosi gigliati al Bentegodi gli hanno cantato “Chiesagol“. Federico sta vivendo un momento d’oro, anche in Coppa Italia aveva segnato una doppietta. E lì era scattato il feeling con Muriel: tre gol per il colombiano, quattro per l’italiano. Lo scrive il Corriere Fiorentino.
B. Ferrara scrive: “Paradosso Fiorentina gioca in dieci e vince. Chiesa-Muriel da sballo”
Pezzella e il crollo del reparto difensivo: la Fiorentina senza certezze
“Quanta **** c’avrei coi capelli di Frey…”
più che tabù è una vera scemenza! non fare i cori ai giocatori perchè prima o poi se ne vanno è un’idiozia colossale. era il bello dello stadio creare cori ad hoc. era un modo per affezionarsi e farli affezionare. le tv hanno rovinato il calcio ma i tifosi c’hanno messo il loro!
Non è questione di tabù, a parte il fatto che i giocatori devono meritarselo, ma che cori vuoi fare se tanto max 2-3 anni i giocatori se ne vanno..
Sì, poi magari quando la gente si arrabbia perché vengono tutti sempre venduti ci dite che il calcio è cambiato e che non bisogna più affezionarsi ai giocatori. Ma poi i tifosi qui, i tifosi là..che eri a Verona ieri?