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Carlo Conti: “Facciamoli viola”. E Belli sfotte

Su Tuttosport troviamo una simpatica intervista doppia a due tifosi vip di Fiorentina e Juventus. Da un lato Carlo Conti, tifosissimo viola, e dall’altro Paolo Belli, vip juventino. Con quali …

Redazione VN

Su Tuttosport troviamo una simpatica intervista doppia a due tifosi vip di Fiorentina e Juventus. Da un lato Carlo Conti, tifosissimo viola, e dall'altro Paolo Belli, vip juventino.

Con quali sensazioni arrivate al big match del Franchi?

CONTI «Per noi viola è una partita particolare, anche più del solito: vogliamo riscattare l’ultima figuraccia e sai che bello sarebbe stoppare l’imbattibilità dei gobbi....».

BELLI «E’ proprio questo aspetto a intimorirmi: la Fiorentina contro di noi gioca sempre alla morte e non vorrei che la striscia positiva si fermasse a Firenze. Timore sì, paura no: la nostra squadra è figa , non molliamo mai. E se penso a Buffon, Pirlo, Vucinic, Vidal, Marchisio... mi sento sempre più sereno».

Se ripensate a Berbatov?

CONTI «A quel che si è letto, nella trattativa è mancata una corretta linea sportiva. Noi sicuramente ci abbiamo rimesso più di tutti: il biglietto aereo lo abbiamo pagato noi».

BELLI «Fidati, alla fine ci avremo guadagnato entrambi: vediamo quanti gol avrà segnato col Fulham a giugno. E comunque nella vicenda Juve e Fiorentina non mi sono parse rivali: Berbatov ha sfruttato entrambe per guadagnare di più».

La temperatura al Franchi si preannuncia calda.

CONTI «Come sempre mi auguro che il confronto tra tifoserie ci veda vincitori: la correttezza e l’arguzia dei fiorentini è un orgoglio. Detto questo, spero di vedere i gobbi “viola di rabbia” al novantesimo (risata)».

BELLI «Non l’ho mai nascosto, il popolo fiorentino mi fa divertire: sono fuoriclasse dell’ironia e del sarcasmo. Sai quante volte mi hanno ripetuto: “L’unico difetto che hai è che sei gobbo”. Dopo i parrucchini dello scorso anno chissà cosa si inventano stavolta... Ben vengano gli sfottò, fanno parte del gioco, ma non si vada oltre».

Il timore maggiore?

CONTI «Il carattere e la grinta della Juve: sono una squadra operaia, con Chelsea mi hanno impressionato».

BELLI «Roncaglia: un mastino, come atteggiamento mi ricorda Davids».

Jovetic ci sarà e, nonostante l’estate turbolenta, vestirà la maglia viola e non bianconera.

CONTI «Forse hanno provato a prendercelo, ma mi fido dei Della Valle. Jo Jo è un simbolo e spero lo sia per molti anni».

BELLI «Io lo rimpiango, eccome. Senza nulla togliere a Quagliarella e C., Jovetic ci avrebbe fatto comodo. Anche perché siamo tornata la Juve di un tempo che gioca per vincere tre competizioni».

Come finisce stasera?

CONTI «Sono fiducioso...».

BELLI «Io confermo quanto ho scritto nel messaggio inviato a Carlo nel pomeriggio: 5-0 per loro, come sempre...».