Carisma, gol ed esplosività. La Viola si aspetta il vero Gomez

«Mi aspetto che Gomez sia sempre presente nel gioco della squadra e possibilmente che faccia gol. Il suo carisma e il suo valore possono essere molto importanti». Vincenzo Montella affida una missione speciale a Supermario. L’ex stella del Bayern è l’uomo che può trascinare la Fiorentina agli ottavi dribblando un avversario scomodo come il Tottenham. Lui ha l’esperienza per vivere certe sfide con la giusta tensione.

PARTECIPAZIONE Ma come sta Gomez? Non segna dai primi di febbraio ma fisicamente è esplosivo come non mai. Negli ultimi allenamenti ha entusiasmato Montella dimostrando di essere entrato sempre di più negli schemi della squadra viola. Ha capito, ad esempio, che il suo territorio di caccia non può limitarsi all’area di rigore. Che deve partecipare alla manovra offensiva facendosi, a volte, risucchiare verso il centrocampo. Un movimento che può regalare corridoi formidabili allo scatenato Salah. Se i cross dalla sinistra restano l’opzione migliore per valorizzare le doti di goleador di Supermario, nelle ultime sedute Montella ha lavorato molto anche sui servizi che potrebbero arrivare da destra se Joaquin dovesse riuscire a conquistare con buona frequenza la linea di fondo. Gomez, insomma, è pronto. E si è proposto anche nel caso servisse un rigorista. È vero che il tedesco ha sbagliato dal dischetto in campionato a Parma, il 6 gennaio, ma quello era un Gomez in crisi totale. Oggi, invece, la Fiorentina è convinta di avere un Gomez vicino ai tempi del Bayern.

La Gazzetta dello Sport