La riforma del calciomercato accorciato, con la chiusura prima delle gare ufficiali, è già in discussione. Dopo la sessione estiva (che terminò alla vigilia della prima giornata di campionato), anche la finestra di gennaio dovrebbe aprirsi il 3 gennaio e chiudersi il 18, prima che ricominci la Serie A dopo la sosta invernale. Ma il condizionale è d'obbligo perchè - come riporta il Corriere dello Sport - sono in corso valutazioni e approfondimenti che potrebbero portare a uno slittamento fino alle 20 di venerdì 31. In modo da adeguarsi agli altri Paesi che, in linea di massima, andranno avanti per l’intero mese di gennaio. Oggi è fissato il Consiglio Federale che farà chiarezza, probabilmente definitiva, in vista dell’Assemblea di Lega di dopodomani. Gravina non è contrario al ripristino della vecchia data e lascerà la palla alle Leghe e quindi all’interpretazione che i club di serie A, B e C daranno alla vicenda. E questa rincorsa può essere propedeutica per una sessione estiva che comprenda l’intero mese di agosto.
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Calciomercato più corto? La Serie A vuol fare marcia indietro, già da gennaio
La finestra di calciomercato di gennaio dovrebbe chiudersi il 18, ma si valuta il ritorno al passato
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