Cagliari, Pinilla osservato speciale

Una Fiorentina in emergenza domani al «Franchi» per l’ultima di campionato, ma anche il Cagliari sarà una formazione ampiamente rimaneggiata. Per i rossoblù, come per i viola, niente da chiedere in questi ultimi novanta minuti. Soltanto la voglia di terminare con una bella prestazione una annata non certamente da incorniciare anche se, la salvezza, e’ stata ottenuta con un po’ di anticipo. Per Ficcadenti, oltre alle tante assenze per infortunio, anche le squalifiche di Cossu e Pisano. Il modulo sarà il 4-3-1-2 con Pinilla che farà di tutto per recuperare e per essere in campo dal primo minuto contro quella che, a gennaio, poteva essere la sua squadra. Nainggolan e Ibarbo saranno i due pericoli numeri uno per la quadra di Guerini che dovrà fare grande attenzione alle due sorprese stagionali del Cagliari che, nel prossimo mercato, potrebbero lasciare la Sardegna.

In mezzo al campo spazio ad Ekdal e Conti assieme all’ex viola Agostini che tornerà nello stadio che lo ha lanciato ormai molti anni fa. Soltanto panchina invece per l’ex viola Avramov. Almeno sulla carta. A meno che Ficcadenti non decida di dare un premio al numero dodici sardo fresco fresco di rinnovo contrattuale con il club di Cellino. Per lui, dopo molti anni da vice Frey a Firenze, continuerà l’esperienza al Cagliari come vice di Agazzi, che quest’anno ha fatto davvero molto bene. Insomma, sarà una sfida tra due squadre che daranno spazio a qualche riserva in quest’ultima partita che dal punto di vista del risultato avrà davvero molto poco da chiedere. Ormai e entrambe la squadre hanno la testa al futuro, soprattutto per quanto riguarda le due panchine.

Marco Dell'Olio - la Nazione