Caccia al bomber cattivo

Chiude la prima parte del ritiro estivo, apre il portone principale del mercato viola. E’ questo ‘l’altro’ messaggio (dopo la chiusura del caso Jovetic, che ora deve rispondere alla società) lanciato da Andrea Della Valle nel corso delle 36 ore di sosta a Moena. Lo ha detto a Montella, lo ha dichiarato in sala stampa, lo ha ribadito ai tifosi che per strada, come al bar a prendere un caffè, lo hanno inseguito, immortalato e circondato d’affetto. Maglietta viola e in compagnia di Mario Cognigni e Roberto Ripa, ieri ADV ha salutato la Val di Fassa (dove tornerà mercoledì), lasciandosi dietro indicazioni molto precise relative alle prossime manovre di mercato.

Riassumendo (e dato per definitivo l’affare Fernandez che ha firmato ieri notte un contratto di quattro anni, come riportato dal sito www.gianlucadimarzio.com che pubblica le foto della firma del contratto), nei prossimi 10 giorni, la Fiorentina dovrebbe allargare la propria rosa di tre elementi. A partire da un altro centrocampista e soprattutto un attaccante, definito «cattivo» dai dirigenti viola. Per la mediana i nomi giusti sembrano essere tre: Ralf del Corinthians, Kucka del Genoa e Poli della Juventus. Già, perché la pista che porta al giocatore prelevato dai bianconeri non sembra più così impercorribile come qualche giorno fa. Ma è sull’attaccante che Pradè potrebbe lavorare con maggiore energia durante il weeke-end e in questo caso, una sorpresa importante rischia di arrivare dall’Inghilterra.

Chamakh, bomber in rotta con l’Arsenal, è da tempo nel mirino e la Fiorentina starebbe pensando a sferrare l’assalto finale. I soldi sul piatto ci sono già, ma per irrobustire la proposta, i dirigenti gigliati proveranno a inserire nella trattativa anche il cartellino di Vargas che ormai, è evidente, non rientra più nei piani della Fiorentina e di Montella. L’Arsenal ha aperto la porta al club viola e questo significa che l’affare si può fare. O perlomeno che la trattativa inizierà in modo concreto. Anche perché la Fiorentina ha deciso di ripuntare su Chamakh, forte del sondaggio fatto qualche giorno fa con la Juventus (al di fuori del discorso Jovetic) per arrivare ad Alessandro Matri. I viola hanno chiesto il prestito dell’attaccante bianconero, che dopo essere stato a un passo dal Milan è stato improvvisamente ‘congelato’ dalla Juve. Che ci sia davvero la Fiorentina dietro a questo stop?

Riccardo Galli - La Nazione