Il designatore Fifa, Massimo Busacca, ha parlato della VAR (Video Assistant Referee) ai microfoni de La Gazzetta dello Sport: "Sarà come avere una goal live estesa in varie parti del campo. Prenderà in esame solo situazioni chiare, lasciando stare quelle dove c'è stata una interpretazione. Servono tempi ristretti per rivedere l'azione e la successiva segnalazione dell'arbitro. Chi pensa che alla fine sarà la tecnologia a comandare, decidendo anche i falli laterali, ha valutato molto male l'impatto generale.
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Busacca (designatore Fifa): “VAR utilizzabile solo in situazioni chiare”
"Il contatto Tomovic-Niang in Fiorentina-Milan? Ecco, si fischia e poi la questione dentro o fuori la risolve in pochi secondi ascoltando il collega VAR"
E allora dico: un arbitro importante che non decide nulla e aspetta dall'alto l'indicazione giusta potrà mai essere un modello da seguire per un giovane? Facendo così nessuno si prenderà più delle responsabilità. E il calcio chiude bottega. Chi scende in campo deve decidere sempre per primo. Sull'errore grave arriva la VAR. Il contatto Tomovic-Niang in Fiorentina-Milan? Ecco, si fischia e poi la questione dentro o fuori la risolve in pochi secondi ascoltando il collega VAR. Un caso simile può decidere una gara, ma pure una finale Mondiale. E allora perché non aiutare l'arbitro?".
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