Bologna: perde la squadra, vince il tifo

La curva ha sospinto il suo Bologna fino alla fine, ma quando il presidente Guaraldi ha abbandonato lo stadio, poco dopo l’intervallo, scortato al solito dalla Digos, scrive La repubblica che l’Andrea Costa aveva già finito di rovesciargli contro i suoi cori: “devi morire”, “scappa da Bologna” e un sarcastico “grazie Albano”. Tutto il secondo tempo, specialmente gli ultimi logoranti minuti, son stati riservati alla squadra. Ma non insultandola, come ci si poteva aspettare. Incitandola, anzi, come se a cinque minuti dalla fine fosse ancora possibile raffazzonare due gol, cosa che il Dall’Ara non vede insieme dalla partita col Napoli, tre mesi e mezzo fa.

Un bell'esempio di tifoseria che ha avuto anche la forza di applaudire Cuadrado venuto sotto la tribuna dopo lo splendido terzo gol.