Bernardini costruì lo scudetto in Svizzera

La Fiorentina é in montagna, armi (speriamo) e bagagli. Moena in Val di Fassa è molto bella e ricercata. Sul livello del mare, informano le guide, 1.184 i metri. Gli abitanti? Sui tremila, per dire.

A questo punto viene da interpellare la memoria, e non a caso anche qualche amico, per mettere su un passatempo, ossia la mappa delle località nelle quali la Fiorentina, o piuttosto tante Fiorentine, hanno preparato il campionato. Per andre lontano nel tempo rendiamo subito omaggio a un ex giocatore che ha amato e ama tanto la Fiorentina, Egisto Pandolfini. Gli chiediamo dove andavano in titiro estivo i viola quando giocava lui.. Risposta immediata: qui vicino, a Roveta.

Anni dopo, con Bernardini, la sua meravigliosa Fiorentina si allenò in Svizzera. Bel colpo, un po’snob, diciamolo, e un po’ al riparo da un troppo immediato interesse. Una località da non dimenticare è Roccaporena, vicino a Cascia. Ci andavano i viola con il pio Ranieri. Parecchie le località scelte in Toscana, e in particolae intorno al Monte Amiata, bellissimo, e cioè Abbadia San Salvadore, Piancastagnaio, Casteldelpiano con Eriksson. Per alcuni anni l’appuntamento era a Massa Marittima, non lontano da Punta Ala, ma non sul mare come potrebbe sembrare dal nome e che difatti ingannò un arbitro, designato proprio per la Fiorentina a Ferragosto. L’arbitro veniva da lontano e si fermò a Marina di Massa.

Giampiero Masieri - La Nazione