Behrami bloccato, rebus rinnovo

Niente Olimpiadi per Behrami, convocato in mattinata dal Ct della Svizzera e bloccato dalla Fiorentina, che dopo un’ora gli ha negato il pass per Londra. Giochi vietati per Valon e reazione immaginabile da parte del giocatore, che delusissimo ha fatto anche riferimento a una promessa ricevuta a suo tempo dal presidente viola (circostanza smentita da Andrea Della Valle e Cognigni). Negli ultimi tre giorni — fa sapere la Fiorentina — a Behrami e al suo manager erano stati inviati messaggi chiari per anticipare il senso di un possibile divieto sulla scorta di ragioni ampiamente spiegate al giocatore. Punti di vista comunque lontanissimi, quello di Behrami e la Fiorentina.

Restano infatti conseguenze da valutare in una fase delicata, alla vigilia dell’incontro per il rinnovo del contratto del giocatore, che ha ricevuto un’offerta molto alta dal Napoli. Non rientra invece nei parametri viola la cifra proposta dal Napoli alla Fiorentina (5 milioni), ma questo sembra un dettaglio avendo Pradè il mandato per proporre a Behrami un rinnovo con aumento di stipendio. La volontà della Fiorentina è sincera, la reazione di Valon a questo punto dovrà essere valutata.

Le Olimpiadi vietate certo non aiutano a trovare serenità in un momento in cui il procuratore Ramadani si avvia a incrociare Pradè avendo in mano anche Jovetic, Ljajic e Nastasic, oltreché l’arrabbiato Behrami. Ma la società viola è sicura di aver fatto la scelta giusta alla fine di un vero e proprio consulto nel quale tutti hanno dato il proprio parere, da ADV a Cognigni, da Pradè a Montella, per valutare l’opportunità di concedere il pass olimpico come fuori quota a Behrami, arrivato fisicamente a pezzi alla fine del campionato. La decisione è stata comunicata al procuratore Ramadani, che si è lamentato a nome del suo assistito. Anche la Federcalcio svizzera ha chiamato la Fiorentina, che ha spiegato le sue ragioni.

Da ieri intanto Mounir El Hamdaoui è a Firenze insieme al suo procuratore Eris Kismet: accordo praticamente raggiunto con la Fiorentina, mentre manca il via libera da parte dell’Ajax. La società viola ha ricevuto una mail dal club olandese, che per motivi interni ha rinviato il sì dopo la soluzione di altri casi valutati dal Cda. Uno slittamento che non preoccupa la Fiorentina, nè il giocatore, così tranquillo da essere venuto a Firenze per scegliere una sistemazione in città.

Angelo Giorgetti - La Nazione