Milan Badelj ha parlato al Corriere dello Sport, alcuni passaggi salienti dell'intervista:
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Badelj: “Del mio futuro si è parlato troppo. Non è escluso che resti, ma il mio agente…”
Parla il centrocampista croato: "Contestazione dei tifosi? Mi dispiace davvero tanto, ci sono sempre stati vicini, ma è comprensibile. Il no di Kalinic alla Cina? Continua ad avere una grandissima voglia di stare in un calcio serio"
"Al mercato ho pensato davvero poche volte, e comunque solo l'estate scorsa. Della mia situazione hanno parlato più i media del sottoscritto e quando succede si finisce per parlarne troppo". Badelj racconta che il suo agente "Doveva chiarirsi da subito con la società, invece è stato fatto trascorrere tempo e non ha aiutato". Mentre per il futuro ha ricordato avere un contratto fino al 2018 e non ha escluso di restare.
Si è poi detto dispiaciuto della contestazione dei tifosi e in conclusione ha parlato dei giovani viola "I nostri due Federico, Bernardeschi e Chiesa, sono il futuro non solo della Fiorentina, ma anche della nazionale azzurra".
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