Pronti, attenti, via. I giovani viola si scaldano. Sì, ora che Rossi non c’è tocca davvero a loro. Magari non insieme, magari non con una maglia da titolare per tutti e 90 minuti di una partita, ma per Babacar e Bernardeschi è davvero arrivato il momento di ricambiare la stima e la fiducia che Montella ha consegnato loro con l’inizio del ritiro di Moena. (...) Babacar e Bernardeschi saranno i jolly che Montella utilizzerà di volta in volta accanto a Gomez e Cuadrado. L’attaccante di colore sarà utilizzato soprattutto nei match dove la Fiorentina dovrà garantirsi maggiore profondità e una ricarica di potenza maggiore in zona di finalizzazione. Bernardeschi, invece, sarà decisivo nelle sfide dove la Fiorentina avrà la necessità di sacrificare qualcosa sul piano della forza fisica in favore della tecnica.
stampa
Babacar e Bernardeschi, tocca a voi!
Pronti, attenti, via. I giovani viola si scaldano. Sì, ora che Rossi non c’è tocca davvero a loro. Magari non insieme, magari non con una maglia da titolare per tutti …
A che punto sono i due giovani campioni viola? Nella tabella che misura la condizione atletico-fisica stilata da Montella dopo il lavoro estivo, Babacar e Bernardeschi risultano fra i viola a disposizione più in condizione. E non solo. A entrambi non mancano le motivazioni. Sono rimasti a Firenze con la consapevolezza di potersela giocare e oggi che la squadra è orfana del suo Fenomeno, i due baby-gioielli hanno capito quanto il loro rendimento potrebbe essere prezioso per aiutare la Fiorentina a rimanere il più in alto possibile. A Roma, primo atto di questa stagione, Montella ha subito inserito Babacar, domenica pomeriggio contro il Genoa potrebbe arrivare invece l’occasione per Bernardeschi, terzo tassello della linea d’attacco (se Montella opterà per il 4-3-3) composto da Gomez e Cuadrado.
Riccardo Galli - La Nazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA