B. Ferrara scrive: “Un lunedì di passione dopo una domenica di cori e scarpe al cielo”

Uno strano lunedì di passione, che arriva dopo una domenica di cori e scarpe alzate al cielo, sintesi poetico-evocativa di un messaggio alla proprietà della Fiorentina. Trecento tifosi fuori dal centro sportivo, Pantaleo Corvino al di là del cancello che dice: «E’ tutta colpa mia se non sono riuscito a prendere un difensore». Lo hanno assunto anche per questo. Non per il difensore, per fare lo scudo umano ai suoi superiori. Poi arriva Antognoni e sono applausi. Così va, davanti ai vecchi campini, sotto un bel sole e con quelle scarpe al vento. Poi ecco Sousa in sala stampa che dice che mai si dimetterà. «Io non scappo nei momenti di difficoltà». Copione prestampato. Non è possibile ottenere di più. Ma poi: a che servono le parole? La situazione è surreale. La Fiorentina nella sua storia ha vissuto giorni peggiori, più duri e più tristi. E’ questo senso di resa e di apatia che condanna i cuori al congelatore. E la partita di stasera deciderà il futuro del tecnico solo per una questione di convenzienza mediatica (...).

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