stampa

Assalto a Torino, la carica dei 1500

In Europa League altro esodo: venduti i 2100 biglietti

Redazione VN

Prove generali di esodo. Potrebbe essere questo lo spot per la trasferta di oggi per i tifosi della Fiorentina. Potrebbe, se di mezzo non ci fosse comunque una partita importante per il prosieguo del campionato della Fiorentina, impegnata a non perdere terreno nei confronti del Napoli, terzo in classifica (in zona Champions) e, soprattutto, a tenere a distanza il ritorno di fiamma dell’Inter. La sensazione che questo sia il crocevia della stagione della Fiorentina è forte e quelli che hanno il viola del cuore lo sanno bene. Ecco perchè anche questa partita è sentita, anche se non c’è in palio il via libera per il turno successivo di coppa.

La gara di andata di giovedì, sempre allo Juventus Stadium, è vicinissima, ma questo — anche per quanto detto prima — non ha certo spaventato i sostenitori viola che saranno tanti anche oggi sui gradoni dell’impianto torinese. Questa mattina alle 5 — con il quotidiano appena in edicola — saranno ben 15 i pullman di tifosi che dalla sede del centro di coordinamento si incolonneranno in autostrada, destinazione Torino. Una levataccia, insomma, che coinvolgerà oltre 1500 fiorentini. Tutti pronti a spingere la Fiorentina nella prima delle tre sfide contro i bianconeri.

Non tutti i tifosi, comunque andranno in pullman, perchè tante saranno anche le macchine che raggiungeranno l’impianto torinese. Il solito lungo serpentone viola. Niente in confronto a quello che accadrà per la partita di andata degli ottavi di finale di Europa League. Già, perchè tutti i 2100 tagliandi per il settore ospiti sono andati a ruba e lo spicchio riservato ai tifosi avversari sarà un piccolo, ma significativo battito viola nella roccaforte dei rivali di sempre. 

Rivali che, in campionato (probabilmente anche in coppa), partono con i favori del pronostico; aspetto che non ha mai spaventato i sostenitori fiorentini, pronti alla levataccia, ma anche a rientri a Firenze a notte alta. Non importa. La posta è importante e nessuno baratterebbe una sconfitta oggi con il passaggio del turno domani (inteso come giovedì). No, la passione non conosce compromessi, si tifa viola e basta. Senza pensare al domani, perchè l’oggi promette battaglia; ecco perchè ‘nessuno deve dormire’...

La Nazione