Ashley e Blair, musicisti inglesi tifosi viola: “Sul palco con la maglia della Fiorentina”

Hanno festeggiato il 70° compleanno del padre guardando tutti insieme il Dvd di Fiorentina-Roma del 25 gennaio (per la cronaca finita 1-1). Solo che questa visione privata e familiare non è avvenuta in Italia, ma a Chesterfield, una città dell'Inghilterra centrale. In un cottage di campagna vive Ashley Hutchings, professione musicista e tifoso della Fiorentina. Anche il figlio Blair Dunlop fa lo stesso mestiere del padre ed è tifoso della stessa squadra. I due stanno scaldando i motori per venire a Firenze ad assistere alla partita di ritorno di Europa League fra i viola e il Tottenham. Che, guarda caso è proprio la squadra inglese per la quale Hutchings tifa da sempre. Ma per questa sfida il musicista non ha dubbi: «Voglio che passi la Fiorentina. Una passione nata per caso anni fa perché mi incuriosiva la maglia viola. La seguo a ogni turno di campionato e in Inghilterra esiste una testata specializzata (Calcio Italia, un mensile illustrato) che mi tiene aggiornato».

La storia di Ashley nasce proprio nel quartiere londinese di Tottenham: «Sono nato lì e ovviamente ho cominciato a seguire gli Spurs da quando ero ragazzo. Inoltre giocare a calcio mi ha fatto conoscere i miei futuri compagni dei Fairport Convention, gruppo con il quale ho iniziato l'attività musicale». Quando nel 2006 ha ricevuto il premio alla carriera ai Bbc Folk Awards, Hutchings non ha avuto dubbi: ha ritirato il riconoscimento vestito in maglia viola. Ne ha un'intera collezione e sul palco aveva quella con la scritta de «La Nazione». Blair Dunlop segue così le orme del padre in tutto. Da musicista ha vinto il Bbc Folk Award come migliore artista emergente e il Premio Ciampi nello scorso novembre a Livorno, proprio come Hutchings dieci anni prima. Da Chesterfield si è trasferito recentemente a Londra dove ci sono maggiori opportunità per il suo lavoro. La zona però dove ha scelto di stabilirsi, Wembley, indica chiaramente la sua passione.

Blair non vede l'ora di volare qui a Firenze, dove ha già assistito a un Fiorentina-Lazio nel 2008 (finì 1-0 con gol di Pazzini). Il musicista spera inoltre di incontrare qualche giocatore viola, in particolar modo Micah Richards con cui è amico di Facebook. Il difensore inglese si doveva trasferire originariamente dal Manchester City al Chelsea. Ma un sostenitore di Fiorentina e Tottenham poteva tollerare questo affronto? Meglio le rive dell'Arno, senza dubbio.

Michele Manzotti - La Nazione