Luca Ariatti, ovvero l'uomo promozione. Un giocatore in perenne ascesa, una specie di ascensore del pallone. Arriva alla Fiorentina nel gennaio 2003 e partecipa da protagonista alla più grande fiction mai vista nel calcio, un'intera città che fa finta di essere ancora in serie A mentre invece era stata vergognosamente scaraventata in C2. Vince il campionato e va direttamente in B saltando una casella ed infine torna in paradiso nello storico spareggio di Perugia, dove è pure il leader della squadra perché nel frattempo sono saltati Di Livio e Riganò. Gioca spesso da capitano nella sofferta salvezza col trio Mondonico-Buso-Zoff, ma poi arrivano Prandelli e Corvino e cambia tutto. Luca è un ragazzo sveglio, che capisce le cose al volo, e non ha problemi nel tornare in B con l'Atalanta: campionato da protagonista e nuova promozione in A. Lega con l'ambiente e gioca nella stagione successiva il miglior campionato della carriera, con pure qualche voce d'azzurro. A lui però piacciono le sfide particolari e quindi torna in B con il Lecce. Ovunque è andato ha lasciato un buon ricordo.
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Ariatti e l’ascensore del leader
Luca Ariatti, ovvero l’uomo promozione. Un giocatore in perenne ascesa, una specie di ascensore del pallone. Arriva alla Fiorentina nel gennaio 2003 e partecipa da protagonista alla più grande fiction …
David Guetta - Corriere Fiorentino
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