Arbitri, la Fiorentina si fa sentire in Lega

Dopo l’esplosione di rabbia la Fiorentina sceglie la strada ufficiale. Stop alle dichiarazioni in merito agli errori arbitrali di Verona e inizio sotto traccia alla richiesta di massima tutela. Il pensiero dei fratelli Della Valle in merito alla direzione arbitrale di Chievo-Fiorentina è stato totalmente rappresentato da quanto detto del direttore sportivo Daniele Pradè al termine del match di Verona. E’ questo l’unico messaggio che è arrivato dalla proprietà viola ieri, il giorno dopo la rabbia generale di Firenze per gli errori del direttore di gara Guida, domenica pomeriggio. Dunque quello che è stato detto resterà l’unico sfogo pubblico da parte della Fiorentina.

Proprio domenica sera, quando il ds viola lasciava in auto il Bentegodi in compagnia dell’amministratore delegato viola Sandro Mencucci, aveva già detto tutto. Le ultime parole - «Parleremo nelle sedi competenti» - sono diventate il motto della seconda fase. Sì, perché è esattamente quello che accadrà: Pradè è stato delegato a rappresentare la Fiorentina in Lega ed è lì che la società viola ricorderà a tutti delle cose che non hanno funzionato.

Corriere dello Sport-Stadio