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Aquilani vicino al recupero, lui o Badelj al posto del Pek

Le scelte di formazione di Vincenzo Montella in vista della trasferta di Genova

Redazione VN

Regista cercasi. Montella sta cercando la soluzione migliore per sostituire lo squalificato Pizarro e la seduta di ieri potrebbe finalmente aver riservato una buona notizia. Aquilani, infatti, ha svolto una parte dell’allenamento sul campo e l’impressione è che da oggi possa partecipare a tutte le esercitazioni con i compagni. La certezza ancora non c’è, ma dalla Fiorentina arriva ottimismo sul recupero del Principino. In caso di forfait potrebbe tornare utile Badelj, anche ieri però costretto al lavoro differenziato in palestra.

Sul resto della formazione invece non ci sono molti dubbi, anche se Montella dovrà necessariamente fare i conti con i due impegni ravvicinati (martedì sera c’è la coppa Italia a Roma). Davanti al portiere Tatarusanu ci saranno sicuramente Tomovic e Gonzalo Rodriguez, mentre Basanta (spesso in difficoltà nelle ultime gare) si giocherà una maglia da titolare con Alonso, squalificato nei quarti di coppa. In quell’occasione tornerà a disposizione pure Savic, costretto sabato pomeriggio a scontare l’ultima delle quattro giornate di squalifica.

Se sul vice Pizarro c’è incertezza, non si può dire lo stesso sui due interni di centrocampo. Montella sembra infatti ancora intenzionato a schierare dall’inizio Mati Fernandez e Borja Valero, con Vargas possibile mossa a sorpresa. Il peruviano sta bene e, grazie alla sua duttilità tattica, insidia pure la maglia di Pasqual sulla fascia. Sulla destra invece non ci sono tanti dubbi. Joaquin è nettamente uno dei giocatori più in forma della Fiorentina e difficilmente il tecnico vorrà privarsene. Anche perché Cuadrado si posizionerà in attacco in appoggio a Mario Gomez. Proprio nello stadio in cui il bomber tedesco ha realizzato i primi gol in viola. Era il primo settembre del 2013 e i tifosi della Fiorentina sognavano in grande trascinati dalla coppia Rossi-Gomez. Il primo tornerà solo a marzo, il secondo, invece, è già tornato.

Corriere Fiorentino