Aquilani: “Rinnovo? Credo nel progetto, voglio restare qui”

Alberto Aquilani ha concesso un'intervista a Il Corriere dello Sport. Ecco alcuni dei passaggi più interessanti. Le dichiarazioni in formato integrale le potete trovare all'interno del quotidiano oggi in edicola:

Aquilani, partiamo dal rinnovo del contratto. A che punto è? Cosa può dire ai tifosi?

"La situazione è chiara: il mio accordo con la Fiorentina scade il prossimo giugno. Con la società il rapporto è buono, con i dirigenti ci conosciamo da una vita. Quindi nessuna… guerra (risata), è iniziato un percorso e stiamo parlando. Ma ancora non ci sono novità (...) quando c’è una volontà comune sappiamo quanto possa essere tutto più facile. Ancora però non siamo entrati nel vivo della questione".

Che dice dei giovani Babacar e Bernardeschi?

"Hanno un grande futuro, ma anche un bel presente visto che già ora stanno dando una mano alla squadra. Hanno le potenzialità per diventare giocatori importanti".

Cuadrado è sempre dentro questa Fiorentina? E’... un eccesso che sia rimasto?

"Io sono contento di averlo ancora in squadra e mi pare lo sia anche lui, basta guardare la sua ultima prestazione con l’Inter, aveva un ginocchio dolorante eppure non si è tirato indietro".

Lei è tra quelli che crede al ritorno di Giuseppe Rossi?

"Io spero il meglio per lui, come ragazzo prima ancora che come calciatore. Mi fido dei medici e se loro dicono che torna ci credo. E lo aspetto".

Parliamo dei nuovi acquisti. Kurtic si è inserito subito bene.

"Ci mancava un giocatore con le sue caratteristiche. Ci sta dando un bel contributo».

Richards.

"Lo ammetto, non mi aspettavo che venisse. Di solito i calciatori inglesi fanno fatica ad accettare di giocare in Italia. Lui invece ha detto sì a questa sfida e lo vedo molto concentrato e deciso a vincerla".

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