Altre dichiarazioni di Vincenzo Montella nell'intervista concessa a Tuttosport, oltre alle parole spese in chiave mercato (LEGGI QUI): "Domenica sarà una partita tosta - ha spiegato il tecnico della Fiorentina - perché il Torino è una squadra evoluta, con giocatori in grado di decidere il match da un momento all'altro. Sanno poi adeguarsi all'avversario, difendere bene ed essere letali in attacco. Gran parte del merito è di Ventura, un allenatore che per me, come per molti altri, è stato fonte di ispirazione: basti pensare, per esempio, al coinvolgimento nell'azione del portiere. Cerci? E' fortissimo, ma non è un rimpianto: a noi servivano soldi per prendere Cuadrado, a lui una squadra con cui consacrarsi definitivamente. Lui e Immobile formano una coppia ben assortita. Spero che il secondo non recuperi per la partita contro di noi".
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Ancora Montella: “Meglio il 3° posto di un trofeo”
“Col Torino gara tosta. Non rimpiangiamo Cerci perchè…” (COMMENTA)
Montella svela poi la sua preferenza tra vincere un trofeo e qualificarsi per la prossima Champions: "Vincere è sempre più bello, ma alla società forse farebbe più comodo economicamente una qualificazione in Champions League. Lo scudetto? I Della Valle hanno fatto sforzi importanti e la squadra è cresciuta. Mai dire mai, lavoriamo per realizzare i sogni dei tifosi ma non è facile. Credo che quest'anno la lotta Scudetto sia ormai chiusa, ma la Juve non deve abbassare la guardia. Il mio futuro? Con la società c'è un ottimo rapporto, e le parole di Della Valle nei miei confronti sono motivo di orgoglio e di stima".
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