Allegri studia un Milan più aggressivo

Massimiliano Allegri è pronto a calare un poker d’assi per lanciare l’assalto, poderoso e vincente, al secondo posto. Giovedì scorso, nella prova simulata a Milanello all’ora di pranzo in vista della Fiorentina, ha schierato Balotelli e Pazzini insieme nel finale contro i dilettanti della Vergiatese. Cambiando completamente modulo, trasformando l’ormai consolidato 4-3-3 nel più aggressivo 4-2-3-1 dove nel tridente offensivo ha trovato posto centralmente Balotelli affiancato da Robinho (a destra) e da El Shaarawy sulla corsia opposta. Con Pazzini solitario ma non isolato in attacco.

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Una soluzione che difficilmente si potrebbe vedere realizzata dal 1', a maggior ragione domani a Firenze. Piuttosto si potrebbe materializzare a partita in corso, sacrificando uno dei due mediani (Flamini o Muntari) al fianco di Montolivo. Anche se la versione definitiva e sicuramente più competitiva del poker offensivo prevede Boateng sul fronte destro al posto dello spento e demotivato Robinho.

Corriere dello Sport-Stadio