Mondonico a VN: “Fiorentina, il problema non è il campo”

"Il problema in questo momento non è il campo". E' questa l'analisi del tecnico (e tifoso viola) Emiliano Mondonico che a Violanews.com fa un primo bilancio di questo avvio di stagione da parte della Fiorentina.

Partiamo dai risultati: 6 punti in 3 partite, non male...

"Come risultati niente da dire, sono in linea con quanto ci aspettavamo, anzi forse vanno oltre per i problemi che ci sono stati. La squadra mi è piaciuta, Sousa è stato bravo. Eccetto un aspetto".

Quale?

"Astori contro il Genoa si è trovato a far ripartire l'azione, a impostare il gioco. Conosco bene il giocatore, non è quello il suo compito. E' un ottimo marcatore, ma gli è stato richiesto un ruolo che non è il suo. Per il resto la Fiorentina ha fatto bene".

Ed ha ritrovato Pepito Rossi.

"Ovviamente deve ancora crescere, ma è stato bello rivederlo in campo. Ho la sensazione che il problema di questa Fiorentina non sia il campo".

"Il clima inquietante" di Andrea Della Valle...

"Esatto, vedo che qualcosa si è rotto con la tifoseria e sarebbe bene chiarirsi, prima del naufragio, che altrimenti è certo".

Cosa suggerisce?

"Un confronto. Immediato".

Secondo lei la proprietà ha fatto un passo indietro?

"Può essere ma non tutti gli anni sono uguali. La Fiorentina viene da campionati molto positivi, per cui questo è un anno di transizione".

Frase che al tifoso non piace: vorrebbe sempre un ulteriore salto di qualità.

"Non sempre si può fare. Ma lasciamo lavorare Sousa. Questo è un campionato particolare, dove può succedere di tutto. Con un po' di fortuna la Fiorentina potrebbe trovarsi a lottare per piazzamenti importanti. E poi c'è l'Europa League da giocare: l'avvio contro il Basilea è affascinante. Sono convinto che Sousa non sbaglierà niente: sa tutto di loro".