EL – Tutto quello che c’è da sapere sul Gladbach: giocatori, città e cambio di allenatore di un “German team”

"Il ruscello è ormai interrato ma sopra le attività si sono ormai diffuse e diramate in tutta la zona: Gladbach, così come era chiamata un tempo la città ricavando il nome dal torrente ormai sotterrato, è una realtà affermata in Germania - o quantomeno in Bundesliga - che dalla Renania Settentrionale-Vestfalia è riuscita nel calcio a farsi conoscere in tutta Europa. Sarà il nome strano, semplificato dai tifosi del Celtic "A German Team" a causa dei problemi di pronuncia, sarà la costanza con la quale ultimamente la società è riuscita ad affermarsi dentro i confini continentali, sarà anche la presenza di giocatori che riescono ad esaltare i tifosi, il Borussia Verein für Leibesübungen 1900 Mönchengladbach - questo il nome completo della società tedesca - non riesce a non stare simpatico. Certo, è difficile vincere quando in campionato il Bayern Monaco annienta tutti: proprio la Baviera è nel destino del Gladbach ed in particolare Monaco, presente anche nel nome della città, mutato negli anni, cambiato per non dare l'idea di essere un sobborgo della città bavarese ma impossibile da cancellare nei secoli.

""Quanti calciatori passano dal Borussia Mönchengladbach al Borussia Dortmund solo per ragioni di pronuncia!", ha scherzato Totti dopo una gara contro i tedeschi anticipando forse il trasferimento di Marco Reus: uno dei tanti talenti che ha lasciato il Gladbach per affermarsi, così come ha fatto Granit Xhaka, passato in estate all'Arsenal per quaranta milioni di euro. Il prossimo potrebbe essere Mahmoud Dahoud, centrocampista nato in Siria ma a tutti gli effetti tedesco, che ha stregato l'Europa: ma il Borussia Monchengadbach è una squadra solida, con buoni giocatori e non si basa esclusivamente sui singoli.

""Per somma di risultati, continuità di rendimento e spettacolarità, il Borussia Mönchengladbach è stato forse la squadra europea più ammirata nell'arco di un decennio", così cita l'Enciclopedia del Calcio Mondiale. Un passato che non si riflette nel presente: grandi piazzamenti nelle scorse stagioni ed una crisi che in questo campionato ha fatto sprofondare i tedeschi al quindicesimo posto in classifica, a pari merito con il Werder Brema, a soli tre punti dalla zona retrocessione. Era partito per giocarsela in Champions League in un girone proibitivo, adesso vede l'Europa lontana trovando nella gara contro la Fiorentina l'unico appiglio per salvare la stagione.

"Ma chi sono davvero i giocatori del Borussia Monchengladbach? I Folhen, "i puledri", hanno da poco cambiato allenatore: fuori André Schubert, dentro Dieter Hecking, per quattro anni sulla panchina del Wolfsburg. Il nuovo tecnico però troverà un'infermieria piena: otto giocatori indisponibili, compreso Christoph Kramer che qualche gara fa si è rotto il legamento del ginocchio. Già, Kramer, che nel 2014 si laureò campione del Mondo con la Germania infortunandosi in finale: un colpo alla testa lo costrinse ad essere sostituito. Peccato che lui di quella sera non si ricordi piú niente.

"Non solo Kramer in questo momento non può scendere in campo: anche Patrick Herrmann è infortunato, così come Jantschke, difensore centrale di cui Hecking dovrà fare a meno. Con Schubert il Borussia Monchengladbach prediligeva una difesa a tre, spesso mutata in una a quattro, specialmente nell'ultimo periodo, composta da Elvedi, Christensen e Jantschke, che formavano una retroguardia abbastanza giovane a protezione della porta di Sommer. Nel centrocampo a quattro, sugli esterni c'erano Herrmann (sostituito poi da Traorè, anch'esso infortunato) e Wendt, utilizzato anche come terzino sinistro nella difesa a quattro, mentre i due centrali sono Dahoud, specialmente nelle gare europee, e l'indisponibile Kramer. Sulla trequarti gioca il capitano Stindl, giocatore d'esperienza che supporta le due punte Hahn e Raffael: in alternativa, il fratello di Eden Hazard, Thorgan, puó portare talento al reparto offensivo.

"In difesa non ci sarà Alvaro Dominguez: infortunatosi alla schiena, l'ex difensore si è ritirato, lasciando così i Folhen con un'alternativa in meno.

"La Fiorentina dovrà affrontare la formazione di Hecking prima in Germania, poi al Franchi: il Borussia Park è un impianto abbastanza recente, costruito nel 2004 in vista dei Mondiali del 2006. L'atmosfera è di quelle importanti: 56.014 posti, 46.249 per le gare internazionali. Un load factor, ovvero l'indice di riempimento degli stadi, molto alto nella scorsa stagione, in linea con i dati della Bundesliga: 94,7%, con una media di 51.127 spettatori per gara.

"Tutto quello che c'è da sapere sul mondo Gladbach: a parlare sarà il campo, la sfida sarà difficile, interessante e stimolante.