VIDEO Fiorentina-Torino: Rosati protagonista a sorpresa la scorsa stagione

Dopo il pareggio per 1-1 contro il Tottenham a White Hart Line nell'andata dei sedicesimi di Europa League, la Fiorentina si rituffa in campionato. Stasera al Franchi arriva il Torino. Nella scorsa stagione, viola e granata si affrontarono a Firenze all'ultima giornata, il 18 maggio 2014. Questa la formazione di Vincenzo Montella: Rosati, Roncaglia, Gonzalo, Hegazi, Pasqual, Aquilani, Pizarro, Vargas, Borja Valero, Cuadrado, Rossi. Così, invece, la squadra di Giampiero Ventura: Padelli, Glik, Vives, Moretti, Maksimovic, Kurtic, Tachtsidis, El Kaddouri, Darmian, Cerci, Meggiorini.

Il Torino, privo dello squalificato Immobile, è molto prudente in avvio e lascia l’iniziativa in mano alla Fiorentina con l’intenzione di ripartire affidandosi alla velocità di Cerci. I viola fanno girare bene la palla, ma faticano a trovare spazi vista la grande densità difensiva dei granata. Al 10' i gigliati sfiorano il vantaggio con un tiro a giro di Rossi dalla distanza, ma Padelli vola e devia in corner. La risposta del Torino arriva poco dopo il 20’, quando Cerci porta a spasso tre giocatori viola con un’irresistibile percussione centrale. Dopo aver allargato sulla destra per El Kaddouri, l'ex Roma finisce a terra, non potendo così chiudere la triangolazione con il marocchino per una trattenuta di Hegazi non sanzionata da Rizzoli. Il primo tempo scorre via senza regalare altri sussulti degni di nota.

Nella ripresa, il Torino è più aggressivo. Nel momento migliore degli ospiti, sono però i padroni di casa a segnare l'1-0 con Rossi su rigore. Ventura, allora, decide di aumentare il peso offensivo della squadra per giocarsi il tutto per tutto, inserendo Barreto e Larrondo. All’argentino bastano meno di due minuti per lasciare il segno: Cerci se ne va sulla destra, crossa in area e l'ex attaccante Fiorentina appoggia in rete da pochi passi. Il Torino, visto il vantaggio del Parma sul Livorno, deve vincere e si riversa in avanti, ma lascia spazi alle ripartenze viola. Al 79’ Cuadrado vola sulle praterie concesse dai granata, mette Rebic a tu per tu con Padelli e il croato non sbaglia. Con carattere e orgoglio, però, il Toro non molla e riapre la gara con una punizione di Kurtic all’84’. I piemontesi credono nell'impresa. Il sogno sembra destinato a diventare realtà al 93' quando Roncaglia atterra in area Barreto. Per Rizzoli è rigore. Rosati, però, intuisce il tiro di Cerci e strozza in gola il grido di gioia dei cinquemila tifosi del Torino accorsi al Franchi. Tuttavia, sarà proprio la compagine di Ventura ad andare in Europa League al posto del Parma, “colpevole” di aver pagato in ritardo l'Irpef.

STEFANO NICCOLI