Una due giorni dedicata completamente allo sport e ad uno dei ricordi più belli della storia della Fiorentina. È questo l’obiettivo del “III Memorial Bruno Beatrice” che si svolgerà ad Arezzo venerdì 29 e sabato 30 maggio e che darà spazio a discipline differenti dove i partecipanti potranno condividere la passione per lo sport ed i valori ad esso collegati.
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3° “Memorial Bruno Beatrice” venerdì al Museo del Calcio. Tanti ex viola presenti.
Una due giorni dedicata completamente allo sport e ad uno dei ricordi più belli della storia della Fiorentina. È questo l’obiettivo del “III Memorial Bruno Beatrice” che si svolgerà ad …
Si comincia con venerdì 29 maggio quando allo Stadio Comunale di Arezzo scenderanno in campo le squadre composte da bambini dai 6 agli 8 anni in un torneo che si concluderà nello stesso pomeriggio. Sempre venerdì sono in programma la prima giornata del torneo di calcio a 11, dove saranno impegnate alcune delle squadre della provincia di Arezzo oltre alle squadre della Polizia e dei Carabinieri, e le gare di podismo – con la corsa che attraverserà tutto il centro storico della città – e di ciclismo durante le quali gareggeranno diverse realtà amatoriali della zona.
Sabato 30 maggio spazio invece alle finali del torneo di calcio a 11, che si svolgeranno interamente allo stadio comunale di Arezzo.
Ma il Memorial sarà anche l’occasione per rivivere le emozioni che la Fiorentina di Beatrice riuscì a regalare ai propri tifosi con una stagione – quella 1974-1975 – che si concluse trionfalmente con la vittoria della Coppa Italia. E proprio per festeggiare i 40 anni da quell’importante trofeo, venerdì 29 maggio a partire dalle ore 21, si terrà presso l'auditorium del Museo del Calcio di Coverciano (Firenze), un’interessante tavola rotonda dal titolo "Bruno c'è". Protagonisti della serata saranno gli ex viola compagni di squadra di Bruno Beatrice, che con la Fiorentina sollevarono la quarta Coppa Italia della storia della squadra. Proprio l'anniversario di questo importante successo offrirà l’opportunità di ricordare la figura del compianto centrocampista gigliato attraverso le testimonianze dei suoi ex compagni di squadra (allenatore Mario Mazzoni compreso). Attraverso i racconti di quei protagonisti, emergeranno episodi inediti e curiosità di quella stagione, grazie ai quali i tifosi presenti potranno rivivere in prima persona uno dei momenti più importanti della storia della Fiorentina.
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