Una Fede per il futuro

"Una proposta di matrimonio, una dichiarazione d'amore fatta con l'innocenza tipica di una qualsiasi ragazzina che nel pomeriggio ha raggiunto il Viola Store dei Gigli per incontrare i giocatori della Fiorentina tra cui il suo idolo, Federico Chiesa. Un'emozione incontenibile, tanto da arrossire alla vista del calciatore. Ed un poster sopra il quale aveva esternato il proprio sentimento per il giovane viola. Una Fede al dito, verrebbe da dire, abbreviandone il nome e giocando un po' con i tipici oggetti nuziali.

"Legarsi a qualcuno o a qualcosa, come nel caso di Chiesa, uno degli elementi da cui la squadra del futuro dovrà ripartire, facente parte della base per creare un nuovo ciclo. Vincente, si spera. O almeno competitivo, come d'altronde spesso è stato fatto negli ultimi anni, spazzando via coloro che erano diventati un peso incolore ed attingendo dalle risorse che il periodo appena concluso aveva messo a disposizione.

"Sicuramente Federico fa parte della seconda categoria: ha da poco rinnovato il contratto, è il classico giocatore che porta "gente allo stadio", in cui la tifoseria può identificarsi, essendo sì nato a Genova ma per poi essere cresciuto, calcisticamente e socialmente, a Firenze. La sua Firenze, quella che ha sempre dichiarato di ammirare. C'è poi da far parlare il campo ed, in tal senso, il numero 25 viola sembra aver già fatto trapelare le sue capacità. Un occhio al finale di stagione - con l'Europeo under-21 in programma a giugno - ed un pensiero al futuro, alla Fiorentina che verrà, quella di cui lui farà certamente parte, a prescindere da quali saranno i programmi e da chi siederà in panchina.

"Una proposta di matrimonio la società l'ha avanzata, facendogli rinnovare il contratto, per farlo diventare uno dei simboli della rinascita con il ciclo che verrà. La ragazzina sogna una fede al dito, i tifosi una Fede per il futuro. Non da mettere al dito, ma in rete.