Un cambio per rivitalizzare Borja e Pizarro

La Fiorentina, uscita vincente dalla trasferta di Bergamo contro l'Atalanta di ieri, dovrà rimuginare bene su quello che si è visto sul prato dello stadio "Atleti Azzurri d'Italia". Difatti nel primo tempo Montella, per colpa di una rosa corta, ha optato per uno schieramento con due trequartisti impersonati per l'occasione da Borja Valero e Aquilani. I due avrebbero dovuto compiere continue incursioni nell'area orobica anche grazie alle sponde di El Hamdaoui. Purtroppo però l'intesa con il marocchino non è stata delle migliori ed in più Pizarro non ha trovato in Sissoko quel valido aiuto in fase di impostazione della manovra che desse alla Fiorentina la possibilità di sviluppare il suo gioco avviluppante. Così nel secondo tempo il tecnico viola ha messo pesantemente le mani sull'assetto della squadra tornando al collaudato 4-3-3 sacrificando Alberto Aquilani, uscito per Adem Ljajic. Con il serbo in campo i viola hanno potuto arretrare in mediana Borja Valero ed il gioco della squadra gigliata è tornato a fluire come è consuetudine quest'anno. L'ex Villarreal ha ritrovato la posizione preferita in campo ed il "Pek" ha potuto riprendere a dialogare con il suo compagno di gioco preferito. Insomma Vincenzo Montella questa volta è riuscito a riparare al meglio il giocattolo che sembrava essersi rotto nel primo tempo.

MATTEO ANGIOLINI