Un caldo monday night

Monday night lo chiamano gli inglesi. Sarà un lunedì sera molto caldo per la Fiorentina, impegnata alle 19 contro il Parma. Una gara dalle tante insidie quella dell’Ennio Tardini, contro una formazione in salute e in piena corsa per l’Europa League insieme a Verona e Torino. I ducali stanno vivendo un momento di forma eccezionale e i dodici risultati utili consecutivi, frutto di sei pareggi e altrettante vittorie, parlano chiaro. Non perdono addirittura dal 2 novembre (0-1 contro la Juventus). Impressionante il rotondo 4-0 inflitto in trasferta all’Atalanta nell’ultimo turno di Serie A. Davvero tante le note positive per Roberto Donadoni. A cominciare dal portiere Mirante, imbattuto da 353 minuti. Merito di una retroguardia attenta e accorta. Lucarelli e Paletta stanno formando una coppia di difesa di tutto rispetto, mentre Cassani sta sfornando prestazioni di ottimo livello, forse mai viste durante i suoi anni a Firenze. Il centrocampo assicura qualità e quantità con Marchionni, Gargano e Parolo. Biabiany, anche se un po’ impreciso sotto porta, è devastante grazie alla sua velocità. In attacco, Cassano lo conosciamo bene, Palladino, se in giornata, ha i colpi per far male e Amauri è sempre molto pericoloso con la sua fisicità.

Il clima sarà incandescente e lo stadio emiliano farà registrare probabilmente il sold out. Il presidente Tommaso Ghirardi è stato chiaro nei confronti della piazza: “Sogno un Tardini tutto gialloblù che possa esaltare ulteriormente i nostri ragazzi e farci fare un vero miracolo. Spero che quella partita sia già con la Fiorentina”. Un vero e proprio appello che i tifosi parmensi non si lasceranno certo sfuggire.

Insomma, per gli uomini di Vincenzo Montella si prospetta un match complicato. La condizione fisica e atletica della squadra non è al top e l’impegno di giovedì scorso in Danimarca contro l’Esbierg potrebbe incidere nelle gambe dei gigliati. Speriamo di no. Non sono, però, ammessi passi falsi. C’è una rincorsa al terzo posto Champions da riprendere dopo il pesante ko con l’Inter. Il Napoli – distante sei punti - giocherà alle 21 col Genoa al San Paolo. Per la Fiorentina sarà fondamentale non perdere altro terreno dai partenopei. Se poi il Grifone dovesse fare l’impresa contro Higuain & Co, tanto meglio.

STEFANO NICCOLI