Un weekend di sfortunata inattività per il Tottenham, che ha già abbandonato la tanto amata FA Cup e quindi potrà godere di un fine settimana di forzata assenza dai campi. Non tutto il male però viene per nuocere visto che gli uomini di Mauricio Pochettino si stanno per addentrare in dieci giorni di fuoco.
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Tottenham: una stagione in meno di due settimane
Dal punto di vista dei londinesi: il doppio impegno con la Fiorentina, il derby più atteso e la finale di Capital One Cup.
Il primo grande impegno è a White Hart Lane dove gli Spurs riceveranno una lanciata Fiorentina per l’andata dei sedicesimi di Europa League, partita che si preannuncia combattuta e molto indicativa in chiave ritorno, con i londinesi chiamati a non subire gol da Mario Gomez e compagni. La domenica successiva sarà poi la volta del grande derby di Londra contro la super rivale West Ham. Quella con gli Hammers però non sarà solo una partita fra due squadre legate da una acerrima rivalità, ma anche uno scontro di alta classifica che potrebbe mandare in paradiso una parte di Londra per affondarne un’altra. Neanche il tempo di un “lavaggio delle maglie” e gli Spurs voleranno a Firenze dove si deciderà il destino europeo di una squadra chiamata a dare un’accelerata anche in ambito europeo per crescere ancora di più nelle gerarchie calcistiche. Dal fischio finale dell’Artemio Franchi passeranno poi meno di 72 ore prima che il manager argentino possa guidare la sua squadra dentro il tempio del calcio di Wembley per la finale di Capital One Cup contro il Chelsea che potrebbe ridare alla formazione delle stelle Kane e Eriksen un trofeo che manca dal 24 febbraio del 2008, quando proprio un'edizione di Coppa di Lega con gli stessi club protagonisti fu decisa da un gol di Woodgate nel supplementare.
Insomma, per il Tottenham Hotspur sono attesi dieci giorni di fuoco e di sicuro Mauricio Pochettino dovrà effettuare del turnover in alcune di queste gare che potrebbe rivelarsi decisivo per il prosieguo della stagione, chissà che non sia proprio la squadra di Vincenzo Montella ad approfittarne.
MATTEO ANGIOLINI
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