Storia, comunicazione e rapporto coi tifosi: la Fiorentina si guarda… indietro

Tutto si crea, nulla si distrugge. E forse davvero tutto cambia. O quasi. Sicuramente la comunicazione della Fiorentina e la sua attenzione verso il passato. Per molto tempo, sicuramente troppo, uno dei capi di accusa spesso imputato dai detrattori della gestione Della Valle verteva proprio su questo argomento: il rapporto città-tifo. Un aspetto riconosciuto anche dal club, in particolar modo dal presidente Mario Cognigni che ha fatto autocritica sulla scarsa capacità di creare empatia col pubblico fiorentino. Eppure i risultati hanno premiato spesso e volentieri la Fiorentina in zone nobili della classifica ma la sensazione di trasporto completo da ambo le parti si è respirata di rado. Un parodosso sul quale in Viale Fanti stanno lavorando da qualche mese, fin dal ritorno di Corvino.

A partire dall'attenzione verso il passato. La società ha organizzato il 90° compleanno della Fiorentina, celebrato con tanti personaggi della storia e continuerà a farlo per tutto l'arco nella stagione. Al contempo, a proposito del tema "tutto cambia", Andrea Della Valle e Giancarlo Antognoni hanno cominciato ad avere un rapporto che potrebbe culminare in collaborazione. Cambiamenti se ne registrano anche nel rapporto coi media. Per esempio nella giornata di oggi Gonzalo è intervenuto al Pentasport di Radio Bruno direttamente dagli studi dell'emittente (l'ultimo a partecipare ad un'iniziativa del genere fu Viviano negli studi di Lady Radio). Un modo per mescolarsi coi tifosi e per rispondere pubblicamente alle loro domande, cosa che è avvenuta in parte già nel ritiro di Moena con le serate al village.

A breve l'ufficio stampa viola con l'ausilio e la forte collaborazione e impronta di Corvino introdurrà altre novità coi media e finalmente riporterà i giocatori a partecipare alle iniziative coi viola club. Sono destinate ad aumentare anche le sedute di allenamento aperte ai tifosi e ritorneranno le sessione di autografi nei viola store. Tutto questo e molto altro affinché il cuore di Firenze e della Fiorentina possano tornare a battere all'unisono.