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Sportiello, saracinesca abbassata in attesa del riscatto. Ma Boruc, Neto e Tata…

Il portiere viola sta crescendo nel rendimento, diventando un pilastro della squadra che sta nascendo

Giacomo Brunetti

"In attesa del riscatto - “Non abbiamo ancora parlato con la Fiorentina, ma hanno diritto e priorità su tutto”, ha dichiarato l’agente - Marco Sportiello ha inanellato una serie invidiabile di quattro gare senza subire reti, rendendo la porta gigliata inviolata dopo il colpo di testa di De Vrij al 24’ della sfida contro la Lazio. Crescita del gruppo, come quella personale, che sta rendendo stabilità e risultati.

"Diciannove gol incassati in diciotto partite di Serie A, un dato che - considerate le ultime sei stagioni viola - non rimarrà negli almanacchi ma fa comunque ben sperare. Artur Boruc, Norberto Neto e Ciprian Tatarusanu, rispettivamente nelle stagioni 2011/2012, 2014/2015 e 2015/2016 hanno saputo far meglio, con il romeno che si fermò addirittura a 13 reti subite nel primo anno di Paulo Sousa a Firenze.

"Contro il Milan, l’ultima del girone di andata, magari da chiudere lasciando ancora una volta gli avversari a bocca asciutta. In attesa, come detto, del riscatto. Stasera giocherà Bartolomej Dragowski, in Tim Cup, proprio con l’ultima squadra che è riuscira ad infilare il numero 57. Poi starà ancora a lui, in attesa, come detto, del riscatto. Ma la Fiorentina vuol puntare su Sportiello, uno di quelli su cui è stata costruita la ‘Viola’ del nuovo ciclo.

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