"Da sempre, la Fiorentina è una squadra internazionale: tanti campioni stranieri hanno vestito negli anni la maglia viola, portata con orgoglio su molteplici palcoscenici esteri. ViolaNews.com ha voluto scoprire come i tifosi di tutto il mondo vedono la società gigliata: in questa quarta puntata voleremo in Francia per ascoltare il parere di Pierre-Etienne Minonzio, giornalista de L'Equipe, uno dei maggiori quotidiani del Paese.
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SPECIALE VN – Come e quanto è conosciuta la Fiorentina all’estero? (episodio Francia)
La Fiorentina è da sempre una squadra votata all’internazionalità: adesso, con una serie di interviste, scopriremo come e quanto essa è conosciuta all’estero e chi, tra i tanti campioni viola, ha lasciato il segno nel cuore degli appassionati
"Cosa pensano i francesi della Fiorentina? Per quali motivi è conosciuta?
"È un club molto rispettato in Francia: sotto alle grandi come Milan, Inter e Juventus ma ben conosciuto al livello di Napoli o Torino. Come tutte le squadre che hanno vinto competizioni europee, essa è nota e rispettata, poiché solo due società francesi sono riuscite in questa impresa. Personalmente, io ricordo la formazione del 1998/1999, una squadra con giocatori fortissimi che meritava di vincere la Serie A, specialmente con Batistuta che segnó anche una tripletta sul campo del Milan in quella stagione: incredibile.
"Qual è il giocatore attualmente nella Fiorentina più famoso in Francia?
"Tino Costa, lo scorso anno a Firenze, poiché esso ha passato un grandissimo periodo nel Mointpelleir. Anche Bernardeschi, il giovane talento che ha giocato una partita negli ultimi europei con la maglia dell'Italia. Mi viene da dire anche Borja Valero, autore di splendidi passaggi.
"A Firenze sono passati tanti campioni: qual è il più celebre?
"Batistuta, senza dubbio. In Francia siamo molto attaccati al Pallone d'Oro, una nostra creazione, e nel 1999 egli finì quarto, ma era lui il migliore di quei tempi.
"A quale squadra francese puó essere paragonata la Fiorentina?
"Difficile dirlo... Forse il Reims: un club con molto successo negli anni '50 che ha perso la finale di Champions League contro il Real Madrid ed adesso sta cercando di tornare al suo glorioso passato.
"Le società francesi sono all'avanguardia per quanto riguarda il settore giovanile, utilizzando molti giovani in Ligue 1. Quanto è importante puntare sullo sviluppo del vivaio?
"Tutti i club francesi hanno deficit strutturali: l'unico modo per non andare in bancarotta è formare giovani talenti e venderli a buon prezzo, specialmente alle squadre inglesi.
"Tra pochi giorni la Fiorentina compirà 90 anni e tra coloro che hanno scritto la storia c'è anche Sebastien Frey: come è considerato in Francia? È stato uno dei portieri più forti della vostra nazione?
"Chiaramente no. Lui fece un incomprensibile errore contro l'Ucraina nel 2007 con la maglia della Nazionale e questo lo ha marcato per sempre anche nella mente dei francesi. È un peccato perché era molto forte quando giocava nella Fiorentina.
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