Nella sala stampa del Franchi è intervenuto l’allenatore viola Paulo Sousa: “Questa è la squadra che abbiamo, il Genoa non molla mai e noi abbiamo avuto la capacità di creargli difficoltà e buon calcio fino al 2 a 0. Ci è mancata la continua crescita durante la partita, ma c’è ancora tempo per migliorarci e aumentare la fame di chiudere le partite. La squadra ha un atteggiamento molto positivo sul recupero palla e sappiamo che non dobbiamo concedere nulla. Cerco di migliorare, prendere decisioni e dare a tutti la possibilità di giocare. Dobbiamo essere più concreti in queste partite, dopo aver fatto uno sforzo enorme contro un Genoa che ci creava difficoltà. Devi chiuderla subito.
Pareggiare segnale negativo? Per me no. Cerco di lavorare nella mentalità dei ragazzi per avere sempre fame di vittorie, quando hai possibilità si deve mettere dentro, abbiamo anche giocatori con una certa caratteristica che stanno crescendo, ma non sono sufficienti.
Saponara? Prima si deve inserire, non si allena da 10 giorni quindi prima deve mettersi a posto fisicamente. L’anno scorso con Daniele Pradè parlammo diverse volte di lui, ma il direttore Corvino mi ha informato ieri prima della mia conferenza stampa che potevamo arrivare ad un accordo con l’Empoli e l’ha chiuso in serata. Caceres? Chiedete alla società”.
Sousa a Mediaset: “Non abbiamo chiuso la partita, dovevamo avere più fame”
dichiarazioni che dimostrano come il mercato della fiorentina sia una raccolta di figurine (20 portieri, 20 trequartisti ma mai un difensore centrale, figuriamoci un terzino destro) e non una programmazione fatta per dare agli allenatori quello di cui hanno bisogno. Evidentemente a gennaio devono avere un codice interno che obbliga a comprare gente a caso per scontentare chi allena (salah non a caso lo volle mandare a firenze a tutti i costi il chelsea)
Caro mister anche le sostituzioni del Genoa vanno lette. La punizione da cui nasce il rigore è un suicidio tattico. Vaia vai.
Come commenta le partite Paulo Sousa non se ne trovano altri in tutto il mondo. Lui e i suoi amici dello staff cercano di fare entrare nella testa dei giocatori che debbono avere più fame. I nostri giocatori, invece, che sono buoni a prendersi ogni mese lo stipendio, nei fatti, sono dei lavativi, degli scansafatiche, delle nullità. E allora come potrà essere risolto il problema? Aspettare la fine di giugno e restituire al mittente tutti i “campioni” portati a Firenze da Corvino. E comprare giocatori validi che danno del tu al pallone e che non sono soliti, come Astori, concedersi delle distrazioni. E poi, fondamentale, è necessario trovare un allenatore che sia meno filosofo e più pratico di Paulo Sousa.
oggi sousa non ha grandi colpe secondo me. la difesa della fiorentina è composta da giocatori di scarso livello, tranne gonzalo e in parte astori. chiaro che come ne manca uno è un casino. a pescara mancheranno tutti e due, quindi immagino che vedremo tomovic al centro della difesa con de maio e sanchez ai lati. ma dove si vuole andare? in campionato ormai non abbiamo da chiedere più nulla. cerchiamo di fare l’europa league al massimo, coi 12-13 titolari ce la giochiamo. e vediamo di rinnovare gonzalo!! forza viola sempre!
Mi sembri un po’ troppo tragico ma…….. ognuno gode a modo suo.
Ecco bravo godi con De Maio e Tomovic a metà classifica.
Sempre più simpatico