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SOS Genoa per completare la rosa

Genoa-Fiorentina questa volta si giocherà anche (e, forse, soprattutto) fuori dal campo. Sono attimi decisivi per il calciomercato e proprio dal Grifone potrebbe arrivare il fatidico difensore

Redazione VN

Quella di oggi pomeriggio alle 15, allo stadio "Luigi Ferraris" di Genova, è molto più che una semplice partita di campionato: sarà anche l'occasione, e si spera questa volta definitiva, per riuscire a prendere quel fatidico uomo in più, in difesa, per completare lo scacchiere di Paulo Sousa, almeno fino a giugno. Doveva arrivare Lisandro Lopez, ma poi forse arrivava anche Grassi per completare il centrocampo, e poi arriveranno Cigarini, Benalouane, Gabigol, per poi finire la telenovela raggiungendo l'apice del pathos con Mammana. Risultato? Lisandro Lopez non c'è, Cigarini non c'è, Benalouane, Grassi e quel centinaio di giocatori che sono stati detti e scritti sul conto della Fiorentina non ci sono. E Mammana? Era in viaggio per l'Italia (sarà vero?), ma poi è saltato tutto. Insomma, se è vero che il calciomercato è il teatro dell'assurdo (non solo per quello che succede, ma anche per ciò che si legge), dall'altra parte è inevitabile considerare che il difensore che Sousa chiedeva non è proprio arrivato. In conferenza stampa l'allenatore ha detto che se ne parlerà a giugno, non senza una velata amarezza in gola. Il problema che adesso si pone è: e come ci si arriva a giugno con la coperta corta? Vero che fino ad ora il campionato della Fiorentina è stato eccellente (almeno fino a dicembre 2015), vero anche che nei prossimi mesi si giocheranno le gare-clou della stagione e la stanchezza inizierà a farsi sentire.

Quindi, ricapitolando, un difensore serve e serve subito. Tolti di mezzo i vari Lisandro e compagnia, negato definitivamente Mammana (situazione analoga alla trattativa per Milinkovic-Savic in estate), il mercato vira prepotentemente in direzione Liguria. A Genova, sponda Genoa, c'è più di un giocatore che piacerebbe sia alla dirigenza che all'allenatore gigliato. De Maio è il nome su tutti. Tra l'altro il difensore francese da tempo ha perso il suo "posto fisso" da titolare e spesso viene relegato in panchina da Gasperini per essere utilizzato in corso d'opera. De Maio potrebbe arrivare in prestito (anche se finché non leggiamo la frase "ACF Fiorentina comunica di aver ufficializzato..." non ci dobbiamo più credere) alla corte di Paulo Sousa. Il difensore è un centrale di gran fisico e si inserirebbe alla perfezione nella difesa a 3 utilizzata anche da Gasperini a Genova.

A Genova c'è anche un altro giocatore molto interessante, anch'egli difensore: si tratta di Armando Izzo. Idolo dei genoani per la sua simpatia verace, Izzo è un giocatore che ha fatto gavetta senza iniziare subito da grandi club. Non è certo un "raccomandato" del calcio e in prospettiva può crescere ancora molto. Anche lui, se dovesse lasciare il Grifone per accasarsi in Viale Fanti, arriverebbe in prestito, o secco o con diritto di riscatto, fino a giugno.

Se poi vogliamo andare a vedere bene, a Genova c'è un altro giocatore che piace molto alla dirigenza gigliata: si tratta di Ansaldi, il quale però non è un difensore. Sicuramente dalle qualità infinite- tanto che Sousa dovrà stare attento oggi pomeriggio in partita a non farlo partire in velocità- il ragazzo è un centrocampista di fascia rapido e tecnico.

Insomma, per la Fiorentina, il supermercato Genoa potrebbe essere fondamentale per continuare la corsa alla Champions. Pradè lo sa bene, e dato che manca ancora qualche ora alla fine del mercato, aspettiamo...