Nel corso del Pentasport in onda su Radio Bruno ha parlato il giornalista Mario Sconcerti, che ha risposto così alle domande degli ascoltatori: "Salah? Era una vicenda di cui si poteva fare a meno. Non è vero che prima della Fiorentina non era nessuno perché giocava nel Chelsea, ma non dobbiamo avere più rimpianti".
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Sconcerti: “Riprenderei Ljajic, Tello non sembra fatto per il calcio. Lo sponsor…”
Le parole del direttore sui temi di attualità in casa Fiorentina
Tello? E' un giocatore interessante, ma pesa molto dal punto di vista tattico e deve dare di più. A volte sembra estraneo al contatto col pallone, non mi sembra abbia confidenza con sé stesso. Non sembra nato per il calcio, ha un modo sconosciuto nel rapportarsi con il pallone. Detto questo può essere un giocatore molto utile anche se deve dare una mano anche quando deve difendere.
Gomez? Non discuto le qualità di Gomez, ma dubito della sua volontà di rimanere a Firenze e quella della Fiorentina di tenerlo. Se Corvino deve ridurre il monte ingaggi, tenere Gomez sarebbe già il primo scoglio da affrontare.
Ljajic? Vedrei benissimo il suo ritorno, vorrei capire al posto di chi. Ljajic è superiore a Tello, è più vario senza essere un fuoriclasse ma lo riprenderei volentieri.
Sousa? Ha il vantaggio di essere un buon tecnico, e di conoscere l'ambiente e la società al secondo anno. Ma se Inter e Milan dovessero tornare ad investire sul mercato sarà più difficile. La Champions è tanta roba, ma quest'anno ci siamo adagiati in fretta e creduto troppo in un sogno. Il contraccolpo è stato altrettanto grosso, e nella seconda parte oltre a limiti tecnici sono emersi limiti psicologici. Dal primo giorno di ritiro dobbiamo credere di poter vincere, se la squadra non ci crede già dalla prima giornata è un limite".
Capitolo Sponsor: "La linea della Fiorentina è non svendere. 3-4 milioni sarebbero già una cifra importante. Non si può avere Tod's sulla maglia e 50 milioni in tasca. Sono d'accordo che bisogna trovare uno sponsor giusto prima di cedere alla prima richiesta".
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