Il noto giornalista Mario Sconcerti parla a Radio Blu della situazione della Fiorentina: "Quella di ieri è stata una serata molto promettente contro l'Udinese. Quest'anno c'è un difensore e un centrocampista in più rispetto alla passata stagione. Per questo prendiamo meno gol. Ieri ho visto la Fiorentina partire dal 3-5-2, ma molto dipende dagli avversari e dalla forma che ha Cuadrado. Sappiamo giocare in entrambi i modi, ma la differenza la fa il colombiano. Se non salta l'uomo perdiamo tantissimo in attacco. Marin è arrivato con uno strappo profondo e ha bisogno di tempo. Pazzini? Non so se accetterebbe di venire a fare la riserva a Firenze. Non vedo un grande progetto per lui. Poi è meglio averlo uno come lui, ma mi sembra qualcosa di poco realizzabile. Basanta? Non è un fuoriclasse ma può dare un rendimento sicuro. Richards non è nostro, va comprato. E' un giocatore che nasce centrale, e non è lento. Se dovesse affrontare un esterno piccolo andrebbe in difficoltà, ma per il resto ha prestanza ed è adatto al calcio internazionale. L'Udinese è un avversario importante. Montella sta usando meno il 3-5-2, il 4-3-1-2 nasce per coprire di più la difesa. Sono tante le partite che finiamo senza subire gol. Borja Valero non era più in forma già alla fine dello scorso anno, andare in panchina gli ha dato una bella scossa. Non essere certo del posto ha fatto bene anche ad Aquilani. La preparazione è cambiata, ma in testa al campionato ci sono Juve e Roma che hanno fatto più chilometri di noi. Dovrebbe essere un problema comune se lo fosse. Quando si gioca in trasferta si parte più indietro e coperti, per cui ci esponiamo meno al contropiede, ci sbilanciamo meno. Per questo abbiamo ottenuto buoni risultati lontano dal Franchi".
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Sconcerti: “La panchina ha fatto bene a Borja Valero”
“Contro l’Udinese è stata una serata promettente. La differenza la fa Cuadrado quando salta l’uomo”
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