Non solo il bomber da venti reti a stagione; con David Pizarro sempre più lontano da Firenze, gli uomini-mercato della Fiorentina si concentrano anche sul suo possibile sostituto. In quest'ottica è Scott Parker il nome nuovo. Inglese, non proprio di primo pelo considerate le sue 32 primavere, ma ancora capace di fornire un altissimo rendimento in campo. Anzi, qualitativamente le prestazioni fornite negli ultimi due anni trascorsi con la maglia del Tottenham sono da considerarsi le sue migliori in carriera.
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Passione inglese: SCHEDA & VIDEO di Scott Parker
Alla scoperta del nome nuovo per il dopo Pizarro (COMMENTA)
LA CARRIERA - Proprio con la maglia degli Spurs era iniziata la carriera del giovane Parker. La trafila delle giovanili e poi il salto tra i pro nel '97 con il Charlton che però non gli concede anche in Premier lo stesso spazio concesso in Championship (Serie B inglese). Arriva quindi il prestito al Norwich nel 2001: scelta azzeccatissima. Parker infatti delude raramente e dopo solo un anno torna alla casa base, questa volta da titolare. Le prestazioni con la maglia del Charlton non lascia indifferenti i tanti osservatori sulle sue tracce, in particolar modo quelli del Chelsea, club che a gennaio 2004 sborsa 10 milioni di sterline per acquistarlo. Nonostante abbia davanti mostri sacri del calibro di Lampard, Makélélé, Parker riesce a togliersi soddisfazioni non da poco, come la convocazione in nazionale maggiore e la nomina a Giovane dell'anno della PFA per la stagione 2003-2004. La vera consacrazione per il centrocampista arriva però nelle due esperienze successive al Newcastle e soprattutto al West Ham: con gli Hammers arriva a disputare 113 presente in Premier arricchite da 10 reti. Nell'estate 2011 arriva il passaggio al Tottenham per 5,5 milioni di sterline. Allo White Hart Lane due stagioni di altissimo livello con le quali contribuisce al ritorno degli Spurs in Champions League.
CARATTERISTICHE TECNICHE – Con 175 cm di altezza non si può certo definire un gigante del centrocampo. Parker però riesce a compensare con la proverbiale grinta anglosassone che ne fa un osso duro da superare per qualsiasi avversario. Discreto anche in fase d'impostazione, è dotato di un buon tiro: nonostante sia rimasto a secco nelle ultime due stagioni, nel suo score vanta qualche rete di pregevole fattura. A 32 anni non è certo il dinamismo il suo punto forte, poco male considerando le caratteristiche del centrocampo della Fiorentina e soprattutto quelle di Pizarro, del quale eventualmente ne raccoglierebbe l'eredità. Per i viola potrebbe rivelarsi un ottimo affare visto il sovraffollamento a centrocampo con il quale il Tottenham dovrà fare i conti già da quest'estate. Ormai un classico del tandem Pradè-Macia.
Qui sotto potrete apprezzare alcune tra le reti più belle messe a segno da Parker
Tackles, sudore e sacrificio
ALESSIO CROCIANI
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