Rossi: “Solo due settimane di riabilitazione”

Poche ore e Firenze riabbraccerà il suo piccolo grande Fenomeno. Pepito Rossi sta tornando e dopo tante sofferenze è in grado di guardare al passato con un sorriso. Di seguito vi proponiamo i passaggi più interessanti di un'intervista rilasciata al New York Times (traduzione Violanews.com): "E' stato doloroso doversi fermare di nuovo per un infortunio. Non devo pensarci però. Quando mi sono infortunato l'ultima volta ci è voluto un paio di giorni per mettermi alla spalle quello che era successo. Soffermarsi su qualcosa di negativo non ti aiuta. Quello che aiuta è invece mantenere pensieri positivi, mantenere la mente fresca e avere attorno le persone giuste per superare i momenti difficili. Dopo un paio di giorni ho capito che avevo già recuperato da altri infortuni prima e che alla fine non mi era andata così male. Ci vuole tempo per guarire ma grazie a Dio non ho avuto bisogno di operarmi. Questo è stato un grande vantaggio per me anche se ci vuole molta pazienza e duro lavoro per tornare in campo.

Quando incorri in tanti infortuni la cosa peggiore che puoi fare è pensare che tu sia maledetto. Si possono creare dei dubbi nella mente che ti portano a distrarti anche solo se non ti senti al 100%. Penso sempre che tutto stia andando bene, cerco di pensare positivamente. Il rientro? Non mi piace guardare troppo avanti. Sono cotento dei miei progressi giornalieri. Mi piacerebbe conoscere la data esatta ma non la conosco davvero. C'è così tanto lavoro che devo fare per tornare... non voglio creare distrazioni con queste previsioni. I Mondiali in Brasile? Sono sempre stati il mio obiettivo fin da inizio stagione ma non lo è in questo momento. Quello a cui penso ora sono gli obiettivi a breve termine. Non riesco a pensare a lungo temine, anche da oggi ad un paio di mesi. Ho un altro paio di settimane di riabilitazione".

ALESSIO CROCIANI

Twitter: @AlessioCrociani