Rossi: “Ora le conferme. De Silvestri? Non mi ha stupito”

Vigilia di Fiorentina-Palermo, nella sala stampa "Manuela Righini" ecco il mister viola Delio Rossi che presenta così la sfida del Franchi: "Con i tre giorni a disposizione, devo cercare di valutare le condizioni fisiche e psicologiche. La prestazione di Milano è stata di livello, è giusto tenerne conto però devi valutare anche altre situazioni.

Domani abbiamo bisogno di conferme, in questo momento del campionato bisogna solo pensare a giocare, non si devono dire le proprie sensazioni.

Il Palermo? È una buona squadra, ci sono molti ragazzi che ho visto diventare giocatori, hanno qualità ma le abbiamo anche noi.

Domani mi aspetto una conferma a livello di prestazione, al Franchi mi aspetto sostegno. Noi dobbiamo trascinare i nostri tifosi.

Il paracadute è dato dall’atteggiamento, non da una vittoria, io sono la stessa persona di sabato. Non abbiamo avuto paura di giocare a Milano, non possiamo avere paura di giocare in casa.

Amauri? Il gol gli ha dato fiducia, su Jovetic poi non avevo dubbi. I “corvi” su Amauri? Non ce ne sono, non penso. Quando parlo di paura di subire gol, mi riferisco all’equilibrio e dobbiamo dire che a Milano la squadra è stata equilibrata. A me interessa l’equilibrio, a Milano ho visto tutto ciò, indipendentemente dal risultato.

Su De Silvestri non mi sorprendo, io me lo ricordavo così forte, l’ho ritrovato in un’altra maniera. Ho visto che aveva difficoltà, poi si è allenato con costanza tranne la fase iniziale: sono contento per lui, magari sabato ha fatto ancora di più, ma è quel tipo di giocatore.

Ho bisogno più di una prestazione per capire qual è il problema. Miccoli? È talento, è estro, gli devi voler bene, con i pregi e con i difetti. Magari in una grande squadra ci sono 4-5 giocatori come lui, è un ragazzo che mi ha dato tanto, posso parlare solo bene di lui. Vuole sentirsi l’affetto per poter dare il massimo.

Domani dovremo fare la partita, non certo il Palermo. È chiaro che per caratteristiche, fuori casa hai meno pressioni. Alla lunga questo però è un limite, giocare sugli altri è un limite. Se Jovetic si trova meglio con questo tipo di gioco? Jovetic si trova bene con qualsiasi modulo.

Se domani giocherà De Silvestri? È plausibile. Vargas? I tre che non ho convocato non stavano bene, Vargas, Camporese e Olivera avevano qualche problema. A Milano ho portato anche i magazzinieri, adesso ho preferito fare altre valutazioni. Behrami? Diciamo che sta bene.

Mutti? Lo conosco come collega, non come persona, Palermo è distante parecchio da Firenze, faccio fatica a dare un giudizio su questo tecnico. Mi sembra che Mutti sia una persona pacata, ha portato una maggiore tranquillità.

Non ho visto l’esultanza della Juve sul gol di Amauri, (ride ndi) a me raccontano solo guai, non so per quale motivo".

NICCOLO' GRAMIGNI