L'ex portiere viola Marco Roccati, con la Fiorentina dal 2004 al 2006, ha parlato ad Artemio, programma in onda su Radio Toscana. Queste le sue parole su Tatarusanu, Sportiello e non solo:
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Roccati: “Date il suo tempo a Sportiello, con calma usciranno le sue capacità. Su Tata…”
Marco Roccati ha giocato, tra le altre, a Bologna e Napoli, oltre ad aver vestito la maglia della Fiorentina come riserva ai tempi di Lupatelli prima e Frey poi. Nel suo futuro c'è la progettazione di una scuola per portieri a livello nazionale.
"Tatarusanu? Personalmente non mi piacciono i portieri stranieri. Ha fatto un buon campionato l’anno scorso e sta facendo un discreto campionato quest'anno. Ha il vizio di commettere qualche errore, talvolta anche con squadre importanti e per la Fiorentina, che ha da sempre grandi ambizioni e una gran tradizione per i portieri, c'è bisogno di una figura valida in ambito internazionale.
Frey? È vero, era straniero pure lui, anche se sembrava napoletano (scherza, ndr). A parte gli scherzi, se guardiamo l’aspetto tecnico non mi piaceva tanto nemmeno lui, ma Seba aveva qualità fisiche come pochi al mondo e questo gli consentiva di avere un potenziale incredibile.
Sportiello? Mi piace: è portiere giovane e con ampi margini di miglioramento. Quest’anno all'Atalanta è stato vittima di scelte societarie che lo hanno penalizzato, inoltre Berisha davanti a lui ha fatto molto bene. Anche per lui ci sarà un momento difficile a Firenze, perchè i tifosi si aspetteranno da lui subito grandi cose, ma ha bisogno di crescere e conoscere la piazza, inoltre ha da togliere la ruggine perché sono diversi mesi che non gioca. . È un prototipo di portiere moderno, cosa che piace a Sousa, e che piaceva anche a Prandelli, Sportiello ha anche grande personalità.
Lamanna? Ovviamente a venire a giocare Firenze il portiere del Genoa sentirà una certa pressione: ogni portiere prepara le gare contro la Fiorentina con una certa concentrazione, perchè lo stadio è caldo e la Fiorentina è sempre una squadra dura quando gioca in casa. Lamanna è un portiere che già da diversi anni che gioca in categorie importanti. Ovvio che Perin, considerato da tutti l’erede di Buffon, è un’altra cosa, però questi due infortuni in tempo così ravvicinato potrebbero condizionare un po’ anche il suo futuro. Per un portiere momenti così sono particolarmente duri. L’ho vissuto anche personalmente, a Napoli ed è stato veramente un periodo duro!".
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