Riganò: “Ciuffi è stato il mio primo amico a Firenze”

Anche il bomber Christian Riganò, intervenuto nel corso del Pentasport di Radio Blu, ha voluto esprimere il suo pensiero su Mario Ciuffi: "Era una persona allegra, simpatica. Ti faceva ridere con le frustate e ti faceva star bene. Come arrivi a Firenze e non conosci nessuno, ecco che c'era lui ad accoglierti e a metterti la sciarpa addosso. E' uno dei primi amici che trovi a Firenze, forse il primo in assoluto. Colui che mi ha ambientato. Mando un grosso bacio alla moglie, sono davvero molto dispiaciuto. 

L'Inter? E' stata una bellissima prestazione, anche se dopo è arrivata una bruttissima notizia che nessuno voleva. Ci frusterà ancora da lassù, ne sono sicuro. Comunque Domenica sera la Fiorentina è stata la perfezione. La prestazione è stata come quella dell'andata contro la Juve, dove anche lì poteva finire benissimo tre-quattro a zero. Montella ha costruito una squadra con un gioco spettacolare. Bene anche per Ljajic, lo aspettavamo. Ero presente allo stadio e mi sono davvero divertito. Jovetic e Ljajic là davanti credo che siano perfetti, anche se Luca può ancora dare molto a questa squadra.

La presenza di Diego Della Valle è molto importante. Mi ricordo che quando giocavo io, Diego veniva sempre prima delle partite. Veniva sempre nei momenti delicati, quando arrivammo in Serie A. E' stato bello vederlo, Domenica scorsa. E' un po' permaloso come me e, forse, qualche contestazione gli ha dato noia. Il terzo posto è a due punti e questo è un campionato molto strano, quindi ci vuole continuità. Credo che la Fiorentina possa ambire ai primi cinque posti, rigori al Milan permettendo.

Rossi? La proprietà ci sta puntando molto. E' giovane e non importa se viene da un infortunio, è un grandissimo colpo. Bisogna avere pazienza ed aspettarlo, come ha detto Montella".

MATTEO DOVELLINI

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