Riccardo Galli: “Rinnovi? Non sarà un Montolivo-bis, Berna sarà dura tenerlo fuori”

Ospite di Radio Blu il giornalista della NazioneRiccardo Galli ha parlato delle tematiche relative alla Fiorentina: "I rinnovi di Neto ed Aquilani vanno affrontati velocemente: non si può rischiare di perdere un giocatore come Neto su cui si è scommesso un anno fa, Aquilani non pensavo che partisse così bene, e l'interesse di tutti è quella di rinnovare. Tra i due la situazione più complicata è quella di Aquilani, c'erano stati nei mesi scorsi dei dissapori tra le parti ma ora i rapporti sono ricomposti. I tempi dei rinnovi slittano? Non accadrà un Montolivo-bis, ma la Fiorentina risolverà i problemi prima di gennaio". Sul ritrovato entusiasmo: "La vittoria con l'Inter ha ridato slancio ad un ambiente depresso. Come Gomez, che ha subito un infortunio dopo l'altro e non può essere accostato a Babacar che tanto bene sta facendo".

Borja Valero? E' un giocatore prezioso per questa squadra, e se Montella continua a tenerlo fuori vuol dire che ancora manca qualcosa a livello fisico e psicologico. Se non è in condizione di dare questo è più giusto farlo partire dalla panchina e vedere di farlo tornare il prima possibile. Marin? Può alternarsi sulla trequarti con Mati, ma anche in posizione più offensiva: di sicuro non farà mai parte dei tre di centrocampo, va verrà usato in avanti. Bernardeschi? Da quando è stato aggregato alla prima squadra il processo di maturazione è continuo ed i numeri si sono già visti sia in Fiorentina che in Under 21, in più ha la testa sulle spalle. Per ora Montella lo vuole usare part time, ma quando entrerà tra gli undici titolari sarà dura farlo star fuori. Pasqual? Si trova meglio nel 3-5-2 che in questo momento fa soffrire la Fiorentina. Fa bene Conte a stimolarlo in Naizonale, e questo è un gancio importante anche per potersi riconquistare un posto in viola. Ilicic? E' arrivato nella Fiorentina in un momento sbagliato, nell'affare con Viviano che non andò in porto. Ma secondo me a gennaio dovrebbe esser mandato a giocare con continuità".

Sui parametri zero: "La Fiorentina è una delle squadre più attente, ma sarà difficile puntare a giocatori tipo Lichtsteiner che va in scadenza a giugno. Avere una squadra B? Sarebbe straordinario ed in linea con i più grandi club europei. In Italia non so però quanti club abbiano in testa un progetto concreto in cui le due squadre farebbero un percorso parallelo. Mutu? Averlo avuto al Pune avrebbe cambiato le cose, perché la Fiorentina lo avrebbe preso a gennaio e poi reso nuovamente agli indiani. Così invece lo devi trattare come uno svincolato, e non puoi fargli solo sei mesi di contratto".

P.F.M.