Vi riportiamo alcune dichiarazioni di Ante Rebic ai media croati, due giorni dopo al primo gol segnato con la maglia della Fiorentina: "Gli amici mi chiamano Ante Batistuta, scherzando, da quando ho scelto la maglia numero 9. Non ho niente in contrario, ovviamente, ma sono molto lontano dal fare quello che ha fatto lui" dice Rebic che poi racconta l'abbraccio a Savic dopo la rete al Chievo: "Prima della partita Stefan mi aveva detto che avrei segnato e che sarei dovuto andare a festeggiare con lui. Si meritava un abbraccio anche perchè lui e Tomovic mi hanno aiutato molto da quando sono arrivato e sono loro grato. Il mercato di gennaio? Dovremo rinunciare a Rossi per almeno due mesi e Gomez non ha ancora ripreso a correre, quindi potrebbe esserci spazio per me alla Fiorentina tra campionato e coppe. Spero di giocare il più possibile e conquistarmi una convocazione per il Mondiale. Poco spazio per i giovani? Non è una questione che riguarda i croati, in Italia tranne Pogba non c'è nessun giovane che gioca titolare. Ma sono sicuro che piano piano ci saranno occasioni" dice Rebic.
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Rebic: “Gli amici mi chiamano Ante… Batistuta”
“Spero di giocare di più da ora in poi. L’abbraccio a Savic…” (COMMENTA)
SIMONE BARGELLINI
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