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Pradè: “Difensore? Ci stiamo lavorando”

"Rossi non era felice qua, ma è un arrivederci non un addio"

Redazione VN

Ai microfoni di Sky prima di Fiorentina Torino ha parlato il ds della Fiorentina Daniele Pradè: "Kalinic è arrivato qui con la preparazione già fatta e un calo fisico adesso ci sta, poi gli avversari piano piano imparano a conoscerlo. Dobbiamo essere bravi a sorprendere e muoversi tra le linee, ma l'allenatore lo sa già. Difensore? Ci stiamo lavorando: lo avevamo già comprato perché con Lisandro avevamo già l'accordo con il giocatore, poi gli eventi non previsti come l'infortunio di Luisao al Benfica ci hanno messo i bastoni tra le ruote. Se non ci sarà Lisandro ci sarà qualcun altro. L'unica nota negativa era la coperta corta in difesa. Zarate, Tino Costa e Tello siamo contenti di averli fatti in accordo con il nostro allenatore perché ci daranno una grossa mano.

Rossi? La situazione più emblematica che un giocatore può vivere. Giuseppe vive di calcio se gli togli il campo gli togli il 70% della felicità. Qui era triste, ha chiesto in modo garbato di andarsene per giocare 15 partite, non è un addio è un arrivederci. Vediamo in questi 5 mesi cosa succede in Spagna per poi riportarlo a casa".